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M.to Rd.o P.re in X.to



P. X.

Mi giova molto l'essermi partito per l'Indie appogiato solamente alla divina
providenzza e con animo preparato à gran travagli. V. R. saverà dal P.
Libertozzi intesa la malatia del nro. caro Pre. Baldassare à me resta
di darle la buova della sua morte seguita li 15 del corrente doppo 17
giorni di infirmità che è stata per lui un martirio continuo. Sò che un
tale avviso toccherà il cuore à V. R. come à me ha trafitto l'anima et ha-
verei gran bisogno della sua virtù per enformarmi più facilmente alla
divina volontà che vedo beni esser questo l'unico modo di consolarmi
la sua indispositione fù di febre maligna conosciuta fin da principio
e curata per tale da i tre medici della Corte con quella sollecitudine che
richiedeva la vita di un sant'huomo e le raccomandatomi che di continuo
havevano da tutti i Cavalieri della Corte et a tutti i P.ri del Colle.o per la salute
di questo santo huomo come tutti lo chiamavano; ma nono sono valsube
diligenze humane: gli hanno cavato 8 volte sangue oltre gl'altri entivi
stratij che gli facevano et il buon Pre. si solevava en ammirabil patientia
Sono ancor io mezzo morto per il dolore e per l'incomodi castiti nella sua in-
firmità, e però non posso per hora scriverle tutte le particolarità come mi
riserbo à fare in altro ordinario. In 19 giorni di infermità penossim.a
non gl'è uscita di bocca altra parola che di Dio, oferendoli la sua vita
apregandolo che si facesse la sua volontà. Verso la B.ma Vergine poi faceva
atti entimi di teneriss.a devotione: Un giorno avanti che morisse gli fù
guidato da uno de medici un turco ostinatissimo et il buon P.re ben che
fosse in tal stato che non poteca proferir più per mola, discorse con gran forza
tre quartu d'hora col turco con tal ardore che lo lasciò quasi del tutto con-
vertito con ammiratione di molti cavalieri che stavano rimirando q.ta
scena é piangevano per tenerezza. Un tal atto cuibo verso del P.re tanta
devotione che di continuo venivano quantità di gentilhuomini e perso-
naggi di qualche qualità à domandare della salute del P.re con gran solle-
citudine dicendo esse la vita di quest'huomo di grand'importanza per
tutto il Cristianesimo e che però doveva egualmente premere à tutti
le diedero per ultimo rimedio l'atimonio come à dispertato della salute
ma non servì che per darle un penosissimo martitio nelle 23 hore che gli
rimanervano di vita, cominciò à tremare in tutto il corpo con sudori freddi