P. C.
Quando appunto speravo di ricever risposta da V. R. vedo che non hà ricevuto la mia lettera ben lunga serittale di Marsilia. Pensai d'haverla ben consegnata al Padre Provinciale di Portogallo in Marsilia, ne sò per qual acceidente in tanto che V. R. non l'habbia ricevuta. Subbito che in Tolosa viddi la lettera di V. R. al Padre Baldassare dove supponeva di non haver ricevuto la mia mi missi di nuovo à fare un altra minuta nel essame del mio viaggio, e pensando di mandarla à V. R. di Bordeos ma non è stato possibile perche qui non ci siamo trattenuti ne pure un giorno intiero e domattina partiremo à bunissima hora per Baiona prima che si trovi maggior difficoltà ne passaporte. E mezza notte e mi conviene lasciar di riverire V. R. assicurandola che dove ci fermeremo per un giorno più presto che si potrà manderò à V. R. la relatione e perche vada più sicura l'invierò al P. Paulo Cettolini ma spero che haverà à quest'hora ricevuta la prima. Per hora non posso dirle altro se non che in Francia habbiamo e dai nostri e da i secolari ricevute cortesie inesplicabili e le affetto che non pensavo che humanamente si potesse arrivare à tali finezze di cortesia. Il P. Baldassare predicò in italiano à Tolosa nella Chiesa della Casa Professa le lodi di S. Ignatio doppo la sua festa, non è credibile qual concerto plauso è frutto, i Principali Signori di questa Città mandarono à pigliare i luoghi in Chiesa la mattina avanti giorno dovendosi predicare il doppo pranzo. Finalmente sè stufato degl'honori e delle Carezze, et ogni giorno più mi vado confermando che habbia da far gran cose. La riverisco con vivo affetto e mi raccomando alli Santi Sacrificii havendo trovata occassione di navi cene andremo per la più corta à Madrid. Bordeos 3 Agosto 1667.
Di V. R.
Marc'Antonio Santucci
