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Hò ricevuto la gratissima di V. R., alla quale brevemente rispondo per le grandissime occupationi che hò in questa Città à magior servitio e gloria del Signore. Domani predicarò piacendo al Signore, nella chiesa nostra di San Francesco Saverio tanto alli Turchi con loro lingue, come ai christiani con lingua italian; posdimani poi farò lo stesso in chiesa nostra del Collegio come soglio fare in ogni festa comandata à modo di missione, e dopo la predica si battezzarano molti turchi nella chiesa arceviscovale. I convertiti fin hora sono da cento ottanta, e giornalmente vanno crescendo di numero; V. R. preghi il Signore tanto per loro, come per la moltitudine de'christiani che suole venir à sentirmi, mà senza grandissimo frutto delle anime loro, mentre che il Signore mi fà vedere tante confessioni generali. Sia il tutto per honore e gloria di quel dio che fà il tutto per un debolissimo instromento, che altro non procura che il magior servitio e gloria della bontà infinita di Dio. Io non mi sono scordato mai di V. R. nè scordarò, altre tanto desiderio, che ella facci per me apposso il Signore. Finisco con riverir il P. Assistente d'Italia, di Fracnia, con tutti gl'altri, come anche faccio verso il P. Vice Proposito con tutti Padri e fratelli di cotesta casa. Napoli 24 Lugglio 1666.<br>
 
Hò ricevuto la gratissima di V. R., alla quale brevemente rispondo per le grandissime occupationi che hò in questa Città à magior servitio e gloria del Signore. Domani predicarò piacendo al Signore, nella chiesa nostra di San Francesco Saverio tanto alli Turchi con loro lingue, come ai christiani con lingua italian; posdimani poi farò lo stesso in chiesa nostra del Collegio come soglio fare in ogni festa comandata à modo di missione, e dopo la predica si battezzarano molti turchi nella chiesa arceviscovale. I convertiti fin hora sono da cento ottanta, e giornalmente vanno crescendo di numero; V. R. preghi il Signore tanto per loro, come per la moltitudine de'christiani che suole venir à sentirmi, mà senza grandissimo frutto delle anime loro, mentre che il Signore mi fà vedere tante confessioni generali. Sia il tutto per honore e gloria di quel dio che fà il tutto per un debolissimo instromento, che altro non procura che il magior servitio e gloria della bontà infinita di Dio. Io non mi sono scordato mai di V. R. nè scordarò, altre tanto desiderio, che ella facci per me apposso il Signore. Finisco con riverir il P. Assistente d'Italia, di Fracnia, con tutti gl'altri, come anche faccio verso il P. Vice Proposito con tutti Padri e fratelli di cotesta casa. Napoli 24 Lugglio 1666.<br>
 
Saluto caramente m. Nati<br>
 
Saluto caramente m. Nati<br>
di V. R.
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Humilissimo in X<sup>to</sup> Servo e compagno<br>
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Baldassare Loyola Mandes
  
  

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Molto Reverendo in Xto Padre


P. C.
Hò ricevuto la gratissima di V. R., alla quale brevemente rispondo per le grandissime occupationi che hò in questa Città à magior servitio e gloria del Signore. Domani predicarò piacendo al Signore, nella chiesa nostra di San Francesco Saverio tanto alli Turchi con loro lingue, come ai christiani con lingua italian; posdimani poi farò lo stesso in chiesa nostra del Collegio come soglio fare in ogni festa comandata à modo di missione, e dopo la predica si battezzarano molti turchi nella chiesa arceviscovale. I convertiti fin hora sono da cento ottanta, e giornalmente vanno crescendo di numero; V. R. preghi il Signore tanto per loro, come per la moltitudine de'christiani che suole venir à sentirmi, mà senza grandissimo frutto delle anime loro, mentre che il Signore mi fà vedere tante confessioni generali. Sia il tutto per honore e gloria di quel dio che fà il tutto per un debolissimo instromento, che altro non procura che il magior servitio e gloria della bontà infinita di Dio. Io non mi sono scordato mai di V. R. nè scordarò, altre tanto desiderio, che ella facci per me apposso il Signore. Finisco con riverir il P. Assistente d'Italia, di Fracnia, con tutti gl'altri, come anche faccio verso il P. Vice Proposito con tutti Padri e fratelli di cotesta casa. Napoli 24 Lugglio 1666.
Saluto caramente m. Nati
di V. R.

Humilissimo in Xto Servo e compagno
Baldassare Loyola Mandes