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l'eredità per metà come V.a R.a gia conosce
questo deputato poi avrà la cosa di fare
la limosina ai poveri campagnoli quando
non potranno lavorare pel tempo cattivo.
La nipote di lui poi, la povera Innette,
l'ho vista quest'oggi e si è tutta consolata
a queste buone nuove.
Anche quell'affare di quella
Regiana l'ho accomodato questa inattiva.
Il p. Terrasi frama l'articolo
di fondo pel Ballettino, mi dice che era perduto tempo per supplire alla mia mancanza.
Questa sera abbiamo uno
scirocco potente una la piaggia si
fa sempre desiderare.
Mi volgo ora alla mia piccola
sevlaretta Elisabetta e la incarico
a fare le mie parti con tutti quanti
di casa nemine esccepto, e siccome
ieri prima di partire mi ha dimandato
in qualche ricordo e l'ha
avuto, cosi bramerei ora che non se le ne
dimenticasse.
Mille ossequi e mi ereda
suo obbl.mo servo
Francesco Marchetti

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