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tanto amata da Gesù Cristo e perciò tanto odiata dal mondo, e di cui V.R. ne è il più bel decoro. Ne mancherò nel giorno di Pasqua di pregare per Lei nella S. Messa il Signore, acciò faccia discendere sopra V.R. e sùlla tutta la degna sua Compagnia la pioggia abbondante delle sue consolazioni, acciò dià a ciascun membro di Essa semper maggior coraggio e costanza a combattere le battaglie del Signore.<lb/>
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tanto amata da Gesù Cristo e perciò tanto odiata dal mondo, e di cui V.R. ne è il più bel decoro. Ne mancherò nel giorno di Pasqua di pregare per Lei nella S. Messa il Signore, acciò faccia discendere sopra V.R. e su tutta la degna sua Compagnia la pioggia abbondante delle sue consolazioni, acciò dià a ciascun membro di Essa semper maggior coraggio e costanza a combattere le battaglie del Signore.<lb/>
Ora passando ad albio fò sapere a V.R. che ricevei con piacere la risposta di ciò che il P. Abbate ed il P. Curato avevano suggerito al mio Fratello di dire a V.R. l'approvo pieni stimamente, e ne la ringrazio di nuovo infinitamente di ciò che farà per me e per questo Monastero. In quanto poi alla nostra situazione
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Ora passando ad altro fò sapere a V.R. che ricevei con piacere la risposta di ciò che il P. Abbate ed il P. Curato avevano suggerito al mio Fratello di dire a V.R. l'approvo pienissimamente, e ne la ringrazio di nuovo infinitamente di ciò che farà per me e per questo Monastero. In quanto poi alla nostra situazione

Revision as of 11:00, 18 November 2020

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tanto amata da Gesù Cristo e perciò tanto odiata dal mondo, e di cui V.R. ne è il più bel decoro. Ne mancherò nel giorno di Pasqua di pregare per Lei nella S. Messa il Signore, acciò faccia discendere sopra V.R. e su tutta la degna sua Compagnia la pioggia abbondante delle sue consolazioni, acciò dià a ciascun membro di Essa semper maggior coraggio e costanza a combattere le battaglie del Signore.
Ora passando ad altro fò sapere a V.R. che ricevei con piacere la risposta di ciò che il P. Abbate ed il P. Curato avevano suggerito al mio Fratello di dire a V.R. l'approvo pienissimamente, e ne la ringrazio di nuovo infinitamente di ciò che farà per me e per questo Monastero. In quanto poi alla nostra situazione