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Ho sentito con mio sommo dolore e cordoglio l'intimazione fatta a <unclear>z.r.</unclear> ed a tutti i suoi Confratelli religiosi del Collegio Romano, e del Gesù dall'attuale Governo di uscire dalla propria dimora nel termine di 15 giorni. Si <unclear>assicuri</unclear> z.r. che nel leggerei il <unclear>P. tobbate</unclear> un tale annunzio nell'Osservatore romano, i miei Confratelli ne restarono oltremodo affitti e dispiacenti, e ne <unclear>dirrdono meco</unclear> al presente la più sentita afflizione. Ad certo dolorse sono queste prove che il Signore ci manda, ma confidiamo in <unclear>Esso</unclear> che certo non ci abbandonerà i mano <unclear>dei/di</unclear> nostri nemici, e quando <unclear>vengon</unclear> meno le speranze umane, Egli Sarà triongare la sua Chiesa e tuloi coloro che hanno sofferto per una causa così giusta. | Ho sentito con mio sommo dolore e cordoglio l'intimazione fatta a <unclear>z.r.</unclear> ed a tutti i suoi Confratelli religiosi del Collegio Romano, e del Gesù dall'attuale Governo di uscire dalla propria dimora nel termine di 15 giorni. Si <unclear>assicuri</unclear> z.r. che nel leggerei il <unclear>P. tobbate</unclear> un tale annunzio nell'Osservatore romano, i miei Confratelli ne restarono oltremodo affitti e dispiacenti, e ne <unclear>dirrdono meco</unclear> al presente la più sentita afflizione. Ad certo dolorse sono queste prove che il Signore ci manda, ma confidiamo in <unclear>Esso</unclear> che certo non ci abbandonerà i mano <unclear>dei/di</unclear> nostri nemici, e quando <unclear>vengon</unclear> meno le speranze umane, Egli Sarà triongare la sua Chiesa e tuloi coloro che hanno sofferto per una causa così giusta. | ||
Revision as of 00:29, 11 October 2020
Molto endo Padre
Grotta Ferrata 26 Ottobre 1873
Ho sentito con mio sommo dolore e cordoglio l'intimazione fatta a z.r. ed a tutti i suoi Confratelli religiosi del Collegio Romano, e del Gesù dall'attuale Governo di uscire dalla propria dimora nel termine di 15 giorni. Si assicuri z.r. che nel leggerei il P. tobbate un tale annunzio nell'Osservatore romano, i miei Confratelli ne restarono oltremodo affitti e dispiacenti, e ne dirrdono meco al presente la più sentita afflizione. Ad certo dolorse sono queste prove che il Signore ci manda, ma confidiamo in Esso che certo non ci abbandonerà i mano dei/di nostri nemici, e quando vengon meno le speranze umane, Egli Sarà triongare la sua Chiesa e tuloi coloro che hanno sofferto per una causa così giusta.
