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Carris.imo e riveren.dissimo Padre!
È gran tempo- mi pare sette mesi - che ho scritto a V.ra R.za
un po più in detaglio il progetto di rendere sensibile il moto
assoluto nella direzione di un raggio luminoso. Vi ho aggiunta
quello piccolo desiderio, che questa ricerca vaglia anche
per me qualche cosa. Di questo desidero mi sono subito
vergognato, ed anzi se V.ra R.za potra riuscire a qualche risultato
che vaglia per la reputazione scientifica della
compagnia, Le cedo tutta la priorità. Speso che questa
mia sciocca quasi- restrizione non avra punto ritardato
V.ra R.ra ad intraprendere secondo il suo parere quelle
sperienze; e Le desidero di buon cuore un felice successo
insieme coi 3000 franchi di premio. Io per me non
voglio più niente su questo mondo. Prego V.ra R.ra
di voler fare arrivare la lettera qui inchiusa al Nostro
Padre. Ho scritto avanti circa tre mesi al nostro R.
P. Provinciale sullo stato non tanto buono nel quale
mi trovo, senza chiedere qualche cosa di determinato.
Mi rescrisse fra le altre che egli spera, che coll'anno
venturo io sarò trasferito o nella provincia germanica
o nella romana, e che il N. P. Generale decidera.
Con questa lettera voglio solo un po meglio informare
il N. P. delle cose mie. Prego V.ra R.ra di non si mischiare
nel negozio stesso, perchè non per questo scrivo a V.ra R.ra,
ma solo per risapere da Lei con certezza che quella
lettera sia arrivata. E per questo La prego di volermi
rispondere qualche righe fra poco tempo secondo
che Le sarà possibile.
Avrei ancora a proporre diversi quesiti scientifici
a V.ra R.ra ma non mi basta ora il tempo. Solo qualche

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