Page:APUG 2800.djvu/363

From GATE
Revision as of 23:04, 18 May 2021 by Lorenza Lollio (talk | contribs) (→‎Not proofread: Created page with "il quale potrà anco prohibirli? che <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="">non</span> partino con quei di casa se li paresse che con<lb...")
(diff) ← Older revision | Latest revision (diff) | Newer revision → (diff)
This page has not been proofread


il quale potrà anco prohibirli? che non partino con quei di casa se li paresse che con
il parlan? insieme si nocissero? l'un l'altro.
Doppo che li Giovani che sono ricevuti in seminario saranno mediocremente? amaestrati nel
parlar latino, parlino sempre latino con tutti fuorché con forestieri, con li quali
haveranno libertà di parlare in qual lingua voranno, et ancora quando al superiore
passasse di dispensarsi per darli qualche ricreatione, chè possino parlar volgar?.
Dormino ciascuno nel suo letto, e si dividerano in Camerate mettendo un numero?
di loro conveniente? in un appartamento? nel quale sarà Prefetto uno designato dal
Rettore di quelle alle quali si confida il seminario il quale? habbi particolar cura delli
suoi della camera. Nessuno entri in camera d'altri senza licenza del Prefetto di quella camera
ò del Rettore, ò Ministro.
Procurino tutti d'haver in se stessi prima? la monditia del cuore, et insieme quella del corpo,
delle Vesti, et altre cose che usano, apresso? la netezza? et ordinar? della sua camera
Ogn'uno studiarà quelle cose, et andarà à quelle classi, alle quali doppo d'esser stato
essaminato, sarà giudicato atto, e non lassaranno niente delli studÿ ordinatÿ delle scole
anzi studiaranno anco? maggiormente con animo e pigliaranno maggior speranza
e tanto pù diligentemente daranno opera alle letture? quanto che li studÿ loro tutti
si ordinano puramente? al servizio della chiesa di Dio, et alla salute dell'anime per
gloria dell'omnipotente Dio.
Tutti siano obedienti alli suoi Maestri et alli suoi Condiscepoli? un specchio et essessapio?
di modestia?, o di tutte le Vissudi?. Nelle letture? si sforzino di diventare eccellenti
poiché in nessun modo studiano per vanità?, ò ambitione, ma solo à gloria di Christo e
frutto dell'anime Quelli dotti? de quali l'ingegno lo comporta potrano attendere? non solo le lezzioni di
Humanità, ma anco alli studÿ di filosofia o Teologia già longo? ...?, e più essattamente
ma tutti almeno impararanno Grammatica? Canto il computo? Ecclesiastico e
qualche paserà che convenga à loro della Sacra? Scrittura, libri ecclesiastici, e delli
Homilie de Santi. Oltre di questo impararanno anco con grande diligenza le cose che pareranno
à proposito all'Aministratione delli Sacramenti massime per udire le confessioni
L'ordine