Difference between revisions of "Page:AKC 1666 06 12 563-090.pdf/1"

From GATE
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 5: Line 5:
 
<big>Molto Reu Prè, et Sig<hi rend="superscript">re</hi> mio</big>
 
<big>Molto Reu Prè, et Sig<hi rend="superscript">re</hi> mio</big>
  
Riceuei il fauore della lettera di V. P. giontamente con quella che scrise al Pre<hi rend="superscript">e</hi> Confessore della Regina nostra Sig<hi rend="superscript">ra</hi>, et ne rendo á V. P. affettuosissime gratie, restandoli infinitamente obligato, per esser la lettera
+
Riceuei il fauore della lettera di V. P. giontamente con quella che scrise al Pre<hi rend="superscript">e</hi> Confessore della Regina nostra Sig<hi rend="superscript">ra</hi>, et ne rendo á V. P. affettuosissime gratie, restandoli infinitamente obligato, per esser la lettera compitissima, et con fauori molto segnalati. Hò tenuto questa ambitione che li <unclear></unclear> un huomo di così alta sfera, et estimatione, quanto tutti deuono stimare V. P., acciò per questa uia tenesse notitia di me, et mi stimasse per suo seruitore, et discepolo, come io mi professo, mà sappia che il caso ha portato, che questi giorni mi è stato bisogno comporre un libretto in una cosa delle più importanti della monarchia, commessami dal S. V Re con grande instanza, et andarà in mano del Pre Confessore, dispiacendomi che non possa mandarlo alla correttione di V. P., perche mi fù incaricata con grandissimo secreto. La materia è historica, et legale di uenti fogli, che però m'ha tenuto con la mente occupata alcuni giorni, et per questo non risposi la settimana passata. Nell'hore, che mi sono diuertito da questa fatica inuiata già alla Regina nostra Sig<hi rend="superscript">ra</hi>

Revision as of 09:39, 18 April 2021

This page has not been proofread


Molto Reu Prè, et Sigre mio

Riceuei il fauore della lettera di V. P. giontamente con quella che scrise al Pree Confessore della Regina nostra Sigra, et ne rendo á V. P. affettuosissime gratie, restandoli infinitamente obligato, per esser la lettera compitissima, et con fauori molto segnalati. Hò tenuto questa ambitione che li un huomo di così alta sfera, et estimatione, quanto tutti deuono stimare V. P., acciò per questa uia tenesse notitia di me, et mi stimasse per suo seruitore, et discepolo, come io mi professo, mà sappia che il caso ha portato, che questi giorni mi è stato bisogno comporre un libretto in una cosa delle più importanti della monarchia, commessami dal S. V Re con grande instanza, et andarà in mano del Pre Confessore, dispiacendomi che non possa mandarlo alla correttione di V. P., perche mi fù incaricata con grandissimo secreto. La materia è historica, et legale di uenti fogli, che però m'ha tenuto con la mente occupata alcuni giorni, et per questo non risposi la settimana passata. Nell'hore, che mi sono diuertito da questa fatica inuiata già alla Regina nostra Sigra