Page:AKC 1657 12 05 561-286.pdf/1

From GATE
Revision as of 10:05, 2 October 2017 by Lorenzo Mancini (talk | contribs)
This page has not been proofread

Molto R[everend]o P[adre] in Chr[ist]ò P[ax] C[hristi] Ecco la poliz[z]a del cambio, mandatami dal P[adre] Regente ò Viceregente del seminario Fuldese, che è il P[adre] Erberman. Vorrei mandare più, se più havessi. Haverei ancora mandato più, se havessi havutò i libri di V[ostr]a R[everenz]a per venderli. Mà perche veggo disperata la cosa non spero di haverli mai più (benche l’habbi promessa alli Elettori di Heydelberga e nostro) prego V[ostr]a R[everenz]a per quanto posso, premuri di mandarmi solamente un’essemplare dell Itinerario Estatico et2 con qualche commodità e se bisognerà, pagarò il prezzo. Mi rallegro più sommamente, che V[ostr]a R[everenz]a stà bene, et che hà ùn vero si buono, amàbile, trattabile, capace, et applicato e valente compagno; quale saluto da cuore. Li libri che V[ostr]a R[everenz]a hà stampato doppo la mia partenza, et che stampa adesso, et stamperà per l’avvenire non li voglio sperare più perché la speranza tanto differita mi affligge. Sò che V[ostr]a R[everenz]a non ci3 colpa. patienza. La terza parte della mia Magia si doveva stampare doppo la fiera di Francofordia; mà dovendosi già mandare la carta qui, fù sorpreso da un catarro il Signor Schönwetter huomo di 80 et più anni; e poco doppo è morto; e per tanto si ha difficolà a stampare. Adesso mi scrive la Signora Vedova del morto già figlio del Signor Schönwetter che vuole seguitare à fare stampare la detta Magia; mà vuole che si stampi con carattere più piccolo, et in forma più grande, che la I. et II. parte: [? ? ]lo sui hò opposto, et non hò ancora havuto altra risposta. Quasi tutti l’essemplari delli mei libri datimi dal Signor SchönWetter, hò donato à diversi signori, con speranza di haverne qualche sus[s]idio per li mei studij; mà non hò havuto ancora un quadrino. Se il Sig[no]re non mi provvederà sarò sforzato di lasciare il pensiero di stampar i libri. [ ? ? ? etc]. Fin adesso mi hà agiutato la liberalità di V[ostr]a R[everenz]a, la quale mi hà data piu che posso sperare de verun Prencipe. La ringratio, e la ringratierò sempre con obligo perpetuo. Saluto il R[everende] P[adre] Assistente e se è lecito, il R[everendo] P[adre] N[ostro] è tutti li connoscenti. Intorno alla dieta di Francofordia, non sò niente. Il nostro Elettore è ritornato da Magonza à detto luogo. É probabile, che avanti la Pasqua non havremo Imperadore nuovo. Alli s[antissi]me sacrificij di V[ostr]a R[everenz]a molte mi raccommando. Herbipoli 5. di Dicemb[re] 1657 Di V[ostr]a R[everenz]a Servo nel Sig[nor] Gaspare Schott
Saluto il P[adre]. Gracuta, et desidera sapere come sta. Il P[adre] Cornaeo saluta V[ostr]a R[everenz]a, et desidera assai assai di vedere l’Itinerario di V[ostr]a R[everenz]a e più di dieci volte mi hà pregato che lò facci venire. L’istesso desiderio hanno molti Padri nostri, havendo inteso da me l’argomenta di detto libro.