Rome, ? Bellarmin au v�ca�re de Capone (m�nutes de lettresj^^^^^^^
/ Si scriva una lettera al Vicario di Capua, et gli si mandino
le due scritture qui incluse. La sustantia della lettera sar� ques
ta. E venuto qua un prete, il quale dice che nel mese di Gennaro
� stato amazzato un clerico in Napoli, ohe possedeva un benefitio
- fhella discese di Capua, et questo prete lo vorrebbe per un suo fi
gliolo legitimo, perche questo prete prima ha hauto moglie. Prego
V.S. che pigli un poco d'informatione cosi del benefitio, come di
quello che lo vorrebbe, perche io non so niente ne del benefitio,
ne di quello che lo vorrebbe, et il vedere che nessuno di Capua lo
,/^domanda mi fa dubitare che non tocchi � noi. Mi perdoni il fastidio
etc.
Si scriva al Vicario di Capua, che questo che mi scrive non par
capace delle mie risposte: per� scrivo � lei, et gli fo sapere due
cose, la prima che le indulgenze per raccorre limosina sono prohi-
y^Tbite da diversi Pontefici, et per� non si danno piu. La 2/a che se
� vero che �
si vedine nuovi miracoli, saria necessario es-
saminare testimonii, et farne processo conforme al comandamento d
del sacro concilio di Trento sess.25) perche molte volte sono il
lusioni.
1^ Arch.Vatic.Gesuiti 19 fol.133. - Ibidem 20,billet d�tach�. Autogr.