Rome,5 dicembre 1617. Bellarmin � Marcel Cervini.
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^ Molto Ill/re Sig/or Nipote. Mando l'inclusa lettera per la G.Duchessa in servitio del Sig/or Servilio,suo cognato. Prego Dio che non sia indarno, come quell'altra. Confesso che mi sono morti ficato � scriver due volte, senza haver risposta alla prima: ma jTper amor di V.S. l'ho fatto volentieri. Con questo la saluto, et gli prego da Dio ogni bene. Di Roma li 5 di Decembre 1617. Di V.S. m/to ill/re Zio aff/mo Il Card. Bellarmino. Sig/or Marcello Cervini. Siena.
Mss. Cervini 53 fol.151. Orig. autogr. _____ ____________________________________________ (Post multa) V.S. attenda a guarire bene, e conservarsi nel timor di Dio, se vole che Iddio l'aiuti in questa vita,e nel'altra. Di /^TRoma li 7 di Decembre 1617.
Ibid. 54 fol.90 . copie.
