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.Casapulla,26 dicembre 1616. Marc'Ant.de Natale � Bellarmin ^ '92 ^ Ill/mo e Rev/mo Sig/re m�o e padrone colend/mo Da Pier Antonio mio figlio ho inteso la volunt� che tiene V.S. Ill/ma di pagare li debiti della bo:mem: di monsignor vescovo suo nepote, et perche,come V.S.Ill/ma � stata informata, mi ritrovo crejTditore del Sig/r Abbate suo nepote in docati 1 5 0 , desideraria, men tre V.S.Ill/ma � per sodisfare alli suoi debiti dallo spoglio che s'� hauvuto dal Papa, esser con sua bona grat�a io sodisfatto pri ma, essendo il mio credito anteriore � tutti, tanto pi�,eh# per ser vire al Sig/r Abate, ritrovandomi senza denari, pigliai ad �nteres,/^se detta somma d� moneta dal signor Alessandro Pellegrino undici anni sono, al quale hoggi d� l� pago l'interesse, et pure per farli serv�tio, perche voleva comprare li bovi per seminare le terre, mi feci questo debito per amor suo, che D�o sa quanto interesse n'ha patito et pat� la casa mia; et io senza nesciuno desegno li feci /^*le servit�o; et che V.S.Ill/ma voglia dire che io sia stato negli gente in dimandare detti denari,mi perdoni, perche sono stato dili gentissimo. Ma quante volte io ce l� ho dimandati, tante volte,come per lettere sue � me scr�tte appare, s� scusava con dirmi volermi pagare quanto prima, ma per allora non poteva, cercandomi in gratia .^7 ad haver pat�entia con confessare di ci� haver gran russore; et con queste parole mi have sino � questo tempo trasportato, et,quando fusse campato, mi haveria altro tanto prolungato, mentre io cognosceva che con sua comodit� non haveria potuto sodisfarmi, tanto pi� che � me era necessario haver r�sguardo alla sua persona,per esser ^fJ^nepote di V.S.Ill/ma, s� anco per esser stato quella persona che era. Si che V.S.Ill/ma potr� considerare che io non devo esser frau dato di questo pagamento,essendo primo creditore, et sappia che, se altri � me posteriori serrando pagati, il mondo parler� et io ne incarr�car� la consc�enza di V.S.Ill/ma, il che non credo,essendo V. J ^ S . Ill/ma giustissima et senza partialit�. Con tutto ci� io li diman do licent�a � proceder d� altro modo, perche detto spoglio � obliga-