10 sept.l6l4. Ev.de Cassano � Bell.(^ontin^et minute de r�ponse)
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/ que le conserve largos a^os para el bien de nuestra madre la Igle-
sia. Napoles 10 de settembre 1614.
De V.Ill/ma observand/mo capellan fr.Diego de Arze ^ Obispo de Cassano.
Questi miei Ill/ml Signori colleghi della Congregatione del Santo Offitio si contentano che V.S.^/ma possa tenere et leggere le Centurie delle Maddeburgensi per due anni ad effetto dell'opera /^^che lei scrive centra di essi, et che questa lettera basti per li cenza. Ma gli fanno sapere che se per sorte in questo mezo lei an dasse � Spagna, non vogliano che la licenza gli vaglia. Et anco gli parria bene che prima di stamparsi l'opera, si mandasse qua, � ci� si vedesse, essendo cosa di molta importanza. Quanto poi alla licenza universale, che se diede � Jacobo Baio, V.S.R/ma ha da sapere che simili licenza si danno solo per paesi oltramontani dove non ci � Inquisitione, ma in Italia et Spagna non si danno, per� � questi Signori non � parso innovare l'usitato modo di procedere, etc.
Arch. Vatic. Gesuiti 16 fol.111-112. Lettre orig. ; minute autogr. de la r�ponse.
