Rome,22 mai 1610.
Bellarmin � l'archiduchesse Christine. 976
/ ^Serma Sigra mi.a ossma . L'archidiacono della cathedrale di Montepulciano, venuto ques
ti giorni � Roma, mi h� riferito essere stato presupposto � V.A.S^^^
che intorno all'unione delle parochie di S.Bernardo et
Mustio-
^"la, io sia stato sedotto da false informationi, et che per� non
mi curi se l'unione fatta si dissolva. Di questo io son'testato con
gran'maraviglia, essendo lontanissimo dal vero, perche non potevo
esser'sedotto in cose � me notissime, et delle quali h� presa di
ligente informatione, se pure non volessero dire, che pensando io
/ ^ c h e tutta la citt� lodasse questo fatto, si sono ritrovati alcuni
che l'hanno biasimato, i quali per� se si fossero lassati intende
re prima che le bolle fossero spedite con molta spesa del capitolo,
forse io non havria fatta l'unione, ma venendo dopo il fatto, et
volendo retrattare una cosa fatta legitimamente dal Sommo Pontefi-
/^"ce, et maturata con molto giuditio dal Sig^ Card^^ Arigone allora
datario^ et communicata prima col Sig�^ ambasciatore del Gran'Duca
di gloriosa memoria, et che � di molta utilit� al capitolo, di mol
ta quiete alle monache di S.Bernardo, et che non � di pregiuditio
� nessuno, confesso � V.A.S^^ che non lo posso sopportare, perche
oltre della reputatione mia, del danno del capitolo et dell'inquie
tudine delle monache, veggo che questa lite non serve ad altro che
� far'spendere denari all'una parte et all'altra indarno, et �
mantenere l'odio et il rancore nella citt�. Per� l'A.V.Ser^^ far�
cosa convenevole alla molta sua prudenza et carit�, se operar� che
Mons Runtio la spedisca suoito per giustitia, et metter� silentio
� quelli pochi cervelli inquieti che sollevano gl'altri, et io ne
restar� con molto obligo all'A.V.S^^ alla quale facendo humilissi-
ma riverenza prego da Dio ogni desiderata felicit�. Di Roma il di
22 di maggio 1610. Di V.A.Sereniss^ humiliss� et devotiss^ servitore le FFiirreennzzee,AArrocnh.ddii b^^taertoo. MMeedidc"i^^e-- . f o l " 2_2__3 BA$rlclhaVrHV�aRt.VQG..e-s-.-lS--- .