Rome,30 mai 1609.
Bellarmin au doge de Venise.
880
/ ^Sermo Sigr mi.o ossmo
L'ecc^^ Sig^ Giovanni Mocenigo che V.Serenit� h� mandato � N. per suo ambasciatore, et di ootesta Ser.^m^a Rep�^ � stato veduto
da me con tutto l'affetto del cuore et per le qualit� sue, et per ^^ogn'altro rispetto. L'istesso Sig^^ potr� testificare l'osservanza, mia verso di V.Serenit�, et di cotesta Rep�^ che � lui mi rimetto. Et con rendere molte gratie � V.Ser^^ dell'honore che h� voluto
farmi et con la sua Ira ,et con la gratisa"^ visita prego Dio N.S. che l'istessa persona di V.Ser^^ et tutta cotesta Ser^^ Rep^^ lon,^7gam^^ conservi feliciss^'^ Di Roma il di 30 di Maggio 1609. Di V. Serenit� Affmo Servitore
il Card^^ Bellarmino.
Ser.mo Doge di Venetia.
/^^Venezia.Archivio di Stato.Collegio. Lettere cardinali.1609=1611.