Page:AKC 1677-12-10 566 cc.28-30.pdf/1

From GATE
This page has not been proofread


Mi trouo sommamente tenuto alle gratie di V.P che così tanta
cortesia, non solo si è conpiaciuta honorarmi di sua propria
lettera, quanto d'inuiarmi per il medesimo: del Padre Buonarroti, la bellissima et erudita esplicatione del Suo Sentimento, in ordine
alla statuenta anticha di cui le feci inuiare il disegno;
che essendosi smarrito come accenna, non lasso, annesso, con
questa mia, d'inuiarglene un altro, nella proportione
minore conforme la misura del foglio inuiatami, enella
maniera che mi hà comandato. Sperauo ueramente di poter
facilmente aggiungere questa medesima statuetta, agnalche raccolte
che da qualche pocho tempo in quà mi messi a fare, di
Medaglie, et altre antichità; per studio di mio figlio,
accio secondando il genio, che egli mi dimostra, benche
di pocha età, enelli erudimenti delle scuole di
Sua Religione li possa seruire di uirtuoso diuertimento
Dall'otio; ma ne ritroua il Padrone Gentilomo di questa
Città, più cortese di lassarmela godere apiena sodisfatione,
che di sentimento di uolersene priuare, benche di genio
molto differente da simili materie; onde non essendo
ella mia, non ne posso riceuere ne anche Da R.P. L'honore
che si sarebbe degnata di farmi, con all'
erudito libro che uà perfetionando per la stampa ad
intuito del Serenissimo Gran Duca di Toscana; benemerito
P. Athanasio Kircher.)Roma.)