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Molto Reverendo Padron Signor e Padron mio Colendissimo
Il gratiosissimo dono demistici numeri e dell'esse
venutami dall'incomparabile benignità d.V. <abbr>P.ill</abbr>
havendomi constituito una immensa obbligazione
che ta un rendimento d'infinite Grazie ga
io non posso à pena concepire questi nell'ai, niente
esprimibile à parole e nondimeno cò i fatti; supplicherò
solo la di lei ginerosità à ndame
tutto il mio animo tutte le mie s, e tutte le
quali quali si siano le forze operative per
mio nil P. Kircheri, invece di
tutto quello dissi; sommamente una vecchia
nulla di legno habbia trovato h
tra i naturali testi di V.P.: hà ben fatto ella