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Mano della S. M. del sommo PonteficePio VII; e per lui pienamente
restituita a tutti i ministeri del suo pio Istituto, aveva
già in più luoghi, e del Dominio Ecclesiastico, e di Esteri Stati
non pure in Italia, ma ancora fuori di essa, dove fu per la
manificenza di religiosissimi Principi, e per lo zelo, e la pietà
di Sacri Pastori, e di Cristiane Città graziosamente invitata, e
raccolta, ripigliate secondo sue forze, e già esercitava quelle
funzioni tutte, che formaron sempre come il suo debito, così
il suo primo, e precipuo obbietto. In quest'alma Città Capitale
di tutto il mondo Cattolico, dov'Ella ebbe sempre la
principal sua Sede, e dove sempre in singolar modo erasi
adoperata in servigio della maggior gloria di Dio, e del pubblico
ben de suoi prossimi, Ella avea ben potuto finora e
nelle sue Chiese, e nelle sue Care, e alle Carceri, e agli
Spedali, e ad altri luoghi, ove fosse richiesto il suo spiritual
ministerio, occuparti degli altri uffizzi propri del suo istituto;
e si consolava di vedere da questio divoto Popolo arcolte,
egradite le sue fatiche nell'esercitare delle proprie Religiose
funzioni: ma non avea a ancor ripigliato, ne' ancora
esercitava qui, siccome altrove, una principal parte de'
suoi ministeri; quella parte, che si pigliò a primo scopo
del farla rivivere, e del richiamarla in tante altre Città
della studiosa Gioventù. Questo che ancor qui