Nell'Anno 1630 sessantesimo sesto dalla fondazione della fondazione del seminario settimo d'urbano 8°
P. del Cardinale Ginetto Protettore essendo rettore il P. Tarquinio Galluzzi da Monte bono
nella Sabina venne in seminario per chierici due soli soggetti. Uno fu Ranuccio de Baschijs da Todi
aver da Baschi Castello in detta Diocesi figlio del Conte Francesco Vaschi,
Venne in seminario con dipendenza di N.S. ad istanza di monsignor Datasio, fu racumandato
dal signor Antonio d'Avio cugino di Monsignor Datasio che era Scrittore Apostolico
quale ha maritato una sua figliastra al signor Tiberio Baschi fratello di detto Ranuc
cio, qual Tiberio per una Heredità richiamò Tiberio Simoncelli non Baschi. Il
detto Ranuccio studiò un anno di Grammatica, questo è signore del castello de Baschi sulla diocesi di Todi. Sciopione fabrone d'Anghiare Dio
casi d'Arezzo figlio d'Agostino, quale venne per convittore con speranza di
haver luogo di chierico qual'ottenne à 27 maggio dopo tre mesi e sei gior
ni dal suo ingresso. Hebbe il luogo di fulgenzio Mascherone che passi in
detto giorno. Fu il pa ricevuto dal Cardinale Ginetti Vicario e Protettore e ne fu data
la cura medesimo di casa di detto Cardinale fù ancora raccomandato da Bernardino Grifone
suo Cugino. Studiò in Seminario cinq anni Grammatica Humanità Retorica
e filosofia.
Li Convittori venuti di nuovo quest'Anno furono di numero 30 e ne partirono
41. De Romani vennero quattro. Giacomo Rotoli figlio del qual signor Giovanni
e della qual signora Lena Muti stette tre mesi studiando la 2° di Grammatica e per essere gio -
poco à proposito per il seminario fu enerbato a partire ed entrò nel Collegio
Clementino. Lauro Capranica e Carlo fratello maggiore di Lauro figli del signor Andrea e signora Sestina Giustina Carlo entrò studiando Retorica e commen
ciò Logica e stesse sin à marzo hor è dottore ha governato e ha un beneficio d'una Capella in <!--LINK'" 0:0--> . Studiò Prima e commenciò
à studiar humanità, furono Giovani inquieti e però licenziati dal
seminario con buon termine. Lauro morì Giovane Tisico Marziale Causio fratello di Carlo che venne
l'anno passato figlio del signor Francesco Lorenese Depositario della
Datasia