P. C.
Tre giorni sono hò ricevuto la cassetta mandatami da V. R. nella quale hò torvato una Pianeta lavorata dalle mani della Signora Margarita Ricci per haver memoria di lei quando mi trovarò nelle Paese dell'infedeli. V. R. mi farà gratia di mandar la richiusa lettera alla detta Signora. Io fin hora nessun avviso hò havuto di trasferirmi altrove, doce la Santa obedienza vorrebbe mandarmi per qualche bene maggiore della Salute dell'anime; però con tutto che mi trovo in una gran scarsezza d'infedeli in questa città, tutta via stò con l'animo in Pace sapendo il voler divino esser così. Laonde mi rimetto alla voce viva di Dio, senza cercar ne d'andare nè di star qui, finche Dio disporrà di me quello che sarà di gusto e servitio suo, solamente mi conviene di quando in quando dar nottitia alli miei superiori di quanto possa circa la salute dell'anime per non haver da dar conto à Dio del bene che si potrebbe fare, dove sarà magior numero di Turchi. Rendo infinite gratie à V. R. tanta carità che hà fatto e fà giornalmente meco, assicurandola che la somma bontà rimunerarà V. R. per ciò nell'eterna gloria poiche vedendomi così spesse volte favorito da lei senz'alcun mio merito. Supplico la maestà divina che le renda il contracambio come ella desidera, tanto in questa vita con doni celesti come nell'altra con la beatitudine eterna. Finisco con raccomandarmi alli suoir Santi Sacrificii, come anche di cotesti Padri all'orationi de'fratelli rettorici, e Novitii, quali humilmente riverisco. Genova 1 di Novembre 1665.
Di V. R.
Humilissimo servo et in Xto figlio
Baldassare Loyola Mandes
