f. 26v
gransissima in questo parlare, all’hora cominciarono a pesentarmi con loro parole il mio Padre come sta spettando, e la mia madre e gli figli miei et il Regno di Fes, io risposi non ho più altro Padre, ne altra Madre, ne figli, ne moglii, Giesù Christo è il vero mio Padre, e Maria la mia Madre, et il mio regno sta nel cielo, rispondendomi voi havete bevuto vino, e matto diventate, io li risposi voi sapiate che io non bevo il vino, ne lo ho bevuto, e matto sono io se voglio perdere l’anima mia in quella vostra falsa fede, all’hora cominciarono pregarmi per l’amore di Dio e buttandosi in terra, acciò che io non facessi questa ingiuria alla loro fede, io li risposi non havete fede, perché la fede del Diavolo non è fede, inganno è, e biasimavo Mohametto e tutta la sua fede, all'hora li veddi che uno guardava all’altro, io