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f. 7v


parole: Christus natus est nobis: venite adoremus;
finalmente spari tal visione et io ancora era
nel letto vicilante aspettando lo svegliatore che
soleva portarmi il lume, m'apparve di veder
il Cielo tornare e subito si aprì per mezo e
dentro il Cielo tanto lume e splendore che nessuna
lingua mortale possa spiegarlo, ne intelletto può capirlo;
e da quell'apertura intrarono tante
anime come un gagliardo vento e quell'anime
mi parevano come fumo che si vede e si conosce
che è qualche cosa mà non ce cosa che si può tener
per le mani; mi pareva che quelle erano anime
liberate per misericordia di Dio dal purgatorio.
_____
Quando poi cominciava à far l'oratione nella
stessa mattina veddi l'eterno Padre di tal
forma che haveva una forma di venerando vecchio
con la barba pianca e sopra la sua testa una
cruce e sopra il suo piede un'altra, ambue-
due pare che sono fatte di qualche vicco drappo
tessuto con oro. E aveva due dita l'indice
et