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Signore Viceconte che non siate scorciato meco perchè veramente mi metterete pece presto sotto
li piedi del vostro cavallo per esser calpestato che offendervi. Mentre si stava par-
lando a' Lorenzo che doveva esser martirizato, un Ministro parlava con Tomaso
Cottamo, al quale fra l'altre cose disse che confessasse i suoi scelerati portamenti
usati quattro anni sono in strada di Pescaria a' Londra. Chen volete dice Tomaso.
Vorrebbe dice il Viceconte che tu Confessassi la Ribaldaria fatta in strada di Pescaria. Rispose Tomaso o' Benedetto Giesù, il tuo nome sia lodato. Mi
accusano adesso di questo! Non, dice il ministro, non v'accusiamo dicio, ma vor-
ressimo che voi v'accusasse se cosa tale v'è accaduta. un altro Ministro rispo
se che non era stato lui, ma il fratello. Ascoltate disse Tomaso, voi mi accusate d'
una Ribalderia fatta quattro anni sono in strada di Pescaria non essendo
io stato in Londra già sono molt'anni, come dunque quattro anni sono pote-
vo esser in Londra trovandomi in Roma. A questo due o' tre delli Ministri
dissero, non fu lui ma il suo fratello. Dopoi tomaso si pose a parlar con il
Boia e lo pigliò per la manica e li disse Dio ti perdoni