Gli sia insegnato à tutti come debbano diligentemente guardare le porte? delli suoi? ...?
specialmente degli'occhi, dell'orecchie e lingua da ogn'incompenza? e Vitio?, e continuamente?
nella nessa? humiltà e pace in ...? della mente, a questi come? visti si mostrino nel
silentio quando è tempo di tacere e quando di parlare nella conversazione? e buona
codificazione? delle parole, nella modestia e serenità della faccia, nel caminar
decentemente e con gravità, et in tutti gl'altri gesti, o movimenti senza motivar? alcun
segno d'imponenza, ò superficialità?
In tutte le cose desiderino, et anco procurino di stimar gl'altri migliori, o da più dile?
et asseriormente? li faccia quell'honor? e viceversa che si conviene allo stato di ciascuno
con semplicità e modestia ecclesiastica. A questo modo averrà che considerandosi
l'un l'altro crescano? in devozione, e laudino e glorifichino Iddio il quale è
Autore e causa di tutti li beni, il quale ogn'uno si sforzi di riconoscer santo? in se
stesso quanto negl'altri come fatti all'imagine sua
Portino tutti Riverenza? alli suoi Prefetti, e gl'honorino, e gl'obedischino per l'amore del S? Iddio.
Tutti si portino? l'un l'altro Amore sinceramente ma però si guardino di non far troppa
famigliarità, et intrirrichezza? insieme per il? che non possa alcuno ne per burla
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