Rome,3 f�vrier 1612.
Bellarmin � Marc-Ant.Bonciario. �V48
CO re / Molto mag Sig . Mi ha fatto ricordare il F.Maestro Jaco-
mo Mercato, procuratore generale de padri Silvestrini, di una
promessa fatta � V.S. di mandargli la dichiaratione mia delli
salmi. Con fesso, ohe questa promessa mi era uscita di mente, p
parte p er le mie continue occupazioni,et rompimenti di testa,
per dir cosi, che m'apportano l'audienze di cose diversissime,
parte per la veohiaia, che per ordinario fa sminuire la memoria.
V.S. perdoni � tanta dilettone di pagar questo debito. Mando bo
ra per mez o dell'istesso
Giacomo Mercato, un libro del mio
commento sopra de salmi, corretto di mia mano da certi errori
grossi,che ha fatto lo stampatore. Il mio intento � stato di fa
re una dichiaratione breve,ma affettiva; et insieme defendere la
versione latina vulgata, accordandola co'l testo hebreo. Se piace
r� � V.S., sar� certo, che haver� qualche cosa di buono, poi che
^ ^ i n lei non solo vi � dottrina, ma giuditio esquisito. Con questo
fine,gli prego da Dio ogni felicit�, et me li offero pronto �
fargli ogni piacere. Di Roma li 3 di febraro 1612.
Di V.S.
per fargli servitio
il Card. Bellarmino.
Sij g- O r Marc'Antonio Bonciario. Perugia.
Al molto eoc^^ Sig^^, il Sig^^ Marc'Antonio Bonciario. (cachet) Perugia.
Bibliot.Ferug. B 20 lett.204. Origin. autogr.