Rome,31 octobre 1606. Bellarmin � son fr�re Thomas.
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/ Molto illustre signor fratello. Viene il P. Patritio Colom bino per predicare l'advento. V.S. dover� vederlo volentieri, et aiutarlo se gli bisognar� alcuna cosa per conto del collegio. Ho inteso che li padri Silvestrini vogliano non solo la par- ./^rochia di Santa Lucia, ma anco la chiesa,et le case vicine, le quali volevano pigliare i padri della Compagnia, perche il P. Ci� de Rosis architetto ha detto qua, che non ci � altro sito buono per la Compagnia. Io ho parlato al Signor Card, datario, che nihil transeat, senza che io lo sappia, ma senza questo non credo che /y passar�, perche il papa non voi dare chiesa seculare � regolari; tutta via saria ouono, che li padri si spedissero et pigliassero presto quel sito, se gli pare � proposito. Ho dato al detto padre Patritio li sette scudi et mezo, che si devono per l'affitto della casa di nostra sorella. Et non mi occorrendo altro, saluto tutti / ^ d i casa sua. Di Roma li 31 di ottobre1606. fratello aff^^ di V.S. il Card. Bellarmino.
Al m^� ill^^ sig�^ fratello, il sig^ Thomasso Bellarmin!.
Montepulciano.
( canh.endomm.)
Lettere originali.
