Pasquale D'Elia Collection

From GATE
Revision as of 13:00, 15 November 2024 by Irene Pedretti (talk | contribs)

Pasquale D’Elia (1890 Pietracatella, CB - 1963 Roma) entrò quattordicenne nel Noviziato della Compagnia di Gesù di Napoli, dove il 4 aprile del 1907 face i primi voti.
Ultimati gli studi filosofici, chiese di essere mandato come missionario in Cina, dove nel Collegio di Zikawei a Shanghai apprese il cinese. 
Perfezionati gli studi di teologia negli Stati Uniti, nel 1920 ricevette l’ordinazione sacerdotale. Tornato in Cina si dedicò per breve tempo a incarichi pastorali per poi intraprendere la carriera accademica presso l'università L'Aurore di Shanghai (1926-1927) e collaborare con il Centro di studi sinologici costituito presso il seminario di Zikawei (1928-34). 
Nel 1934 rientrato a Roma, venne nominato professore di storia delle missioni e, dal 1939, di sinologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Ottenuta per "alta fama” la libera docenza in Lingua, letteratura e storia cinese, insegnerà all’Università di Roma fino al 1960. L’instancabile attività di ricerca di P. D’Elia si avvalse della ricca documentazione cinese esistente nei fondi dell’archivio e della biblioteca vaticani e negli archivi della Compagnia di Gesù di tutto il mondo.

Inventory Ricci's World Map Bibliography

Corrispondenza d'Elia.jpg

Mappamondo Ricci edizione.jpg

D'Elia in Gregoriana.png

  • 1917 Primo lavoro di sinologia Un maître de la jeune Chine: Liang K'i-tch'ao nella rivista T'oung Pao di Leida relativo alla figura di Liang Qichao, personalità del movimento di riforma cinese.
  • Durante la collaborazione (1928-1934) con il Centro di studi sinologici di Shanghai tradusse in italiano, francese ed inglese il San-min chu-i di Sun Yat-sen sul triplice Demismo.
  • 1938 Per i tipi della Biblioteca Apostolica Vaticana esce Il mappamondo cinese del P. Matteo Ricci S.I. (1608) con il monumentale apparato di tavole corredato della traduzione interlineare in italiano.
  • 1942-1949 Progetto di edizione nazionale di tutti gli scritti (editi ed inediti) di Matteo Ricci, con il patrocinio della Accademia d’Italia: le Fonti Ricciane in tre volumi. Il quarto volume previsto, contenente le lettere del Ricci, rimane a tutt’oggi inedito. La bozza, insieme a tutto il materiale preparatorio è conservata presso l’Archivio Storico della PUG.
  • 1947 Galileo in China (1610-1640). Si analizzano le relazioni, attraverso il Collegio Romano, tra Galileo Galilei e i gesuiti scienziati missionari in Cina.


In riviste specializzate pubblica diverse testi di Matteo Ricci con traduzione tra cui Il Trattato sull'Amicizia (1595), il Sunto poetico ritmico di “I Dieci Paradossi”, e Musica e canti italiani a Pechino (marzo-aprile 1601).