Per li sospetti della Peste Dalla Liguria sette Genovesi due di casa Giustiano
Alessandro, e Vincenzo figli del fu detto Luca e signora Caterina Sauli nipoti
del Cardinale Sauli raccomandati dal signor Maurizio Giustinano e signora Bonifacio Pasqua
Habitanti in Roma. Alessandro il maggiore studiò in seminario cinque anni <lb>/
Grammatica Humanità e Retorica. Vincenzo stesse sei mesi di più studiò logica.
Due altri di casa Spinola, Giorgio e Carlo figli del Signor Luciano e signora Francesca Firrera
Carlo studiò cinque anni Humanità Retorica e Filosofia. Il 2° tre anni
che fù Giorgio havendo studiato Grammatica et Humanità. Due di Casa
GarbiniGiacomo e Carlo figli del fu detto signor Bernardo e signora Maria Durazzo
raccomandati da monsignor Durazzo Tesoriero poi Cardinale loro Zio studiarono tre
anni e mezzo con dar compita soddisfatta. Giovan Domenico Spinola fratello di
Giovan Pietro ch'entrò l'anno passato figlio del fu detto signor Giovan Battista e della
signora Maria Duchessa Bacciona, studiò sei anni Grammatica, Humanità, Retorica
e Logica. Dalla Spetia Agostino Oldoino figlio del signor Innocenzo e signora
Felice de Nobili raccumandato dal signor Giacinto Motta Ministro di Camera del Cardinal Zacchias,
stette pochi mesi studiando la prima di Grammatica et alle 14 di
Agosto [1] entrò nel Noviziato [2] di Sant'Andrea, Hora fa la scuola di Grammatica.
Dal Regno di Napoli tre Napoletani figli del Signor D. Girolamo Pisanelli marchese
di Bonito, e signora Caterina Lombardi raccomandato dal signor Pietro de Filippis studiò
studiò 5 anni Grammatica et Humanità D. Gioseffe Caraffa figlio del Marchese D'Ansi,
studiò tre anni Humanità Retorica e Logica e poi partì per gli suoi
mali portamenti [3] Ritornò poi e compì di studiar il ritto della filosofia qual
difese in seminario l'anno 1635. D. Giovan San Severino figlio del signor D. Carlo
e signora D. Cecilia Orefice raccomandato dal signor Aniello D'Amati e da D. Carlo Carafa.
studiò Humanità Retorica et un poco di Logica. Questo si dice esser
Grande di Spagna.
- ↑ Alia manu: 1634.
- ↑ Marginalia: 'si chiamò Giovan Agostino'.
- ↑ Alia manu: andò allo studio di Perugia, dove morì Giovane e Tisico.
