Quest'anno dall'istisso Oratorio fu fatta la Croce con il Piedi d'Argento per accompagnare li quattro candelieri d'Argento. Per detta Croce si spesero scudi 124. Inoltre fu fatto l'ornamento di legno dorato per il quadro dell'Altare, Leonardo Marsillini diede scudi 30 per la croce e piede d'Argento. Per l'ornamento del quadro di legno dorato, Gio. Luigi Saluzzi diede scudi 35, il resto fu fatto per contributione di tutto l'oratorio.
Atti di logica fatti in seminario
Quest'istisso Anno quattro Convittori fecero quattro pubbliche Dispute di tutta la logica con l'Impronta solita del seminario, questi furono Giulio M.a Montevecchio, conte di Montevecchio, Don Gioseppe Carafa Napolitano, Pietro Raimondo da Como e D. Eligio Sersale Napolitano.
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Giacomo Tolomei
Giacomo Tolomei da Pistoia diffese conclusione di tutta la filosofia e le dedicò all'Ill.mo s.or Sebastiano Cellese, Auditore apresso il ... gran Duca di Toscana Ferdinando 2.o
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Visita delle sette Chiese
A 25 marzo si fece la Processione da S. Pietro a S. M. Maria Maggiore per rendimento di Grazie della Preservatione della Peste, Andò il Seminario, cioè li Chierici. La Processione fu stampata in molto belle compositioni
Alli 25 Aprile andorono tre Congregationi alle sette chiese restando quella de chierici per esser andati alla Processione di S. Marco. Si mangiò alle Terme mettendo ciascuno tre g.li oltre quello che diede il seminario. Non si andò alle chiese fuori di Roma, gli sospetti della Peste ... sospese. Nel Venerdi Santo recitò l'Oratione della Passione nella capella Papale il P. Odone Conti[1] della Compagnia di Giesù, figlio del Duca Conti e la diede in stampa intitolata cosi Christus patiens novus Adam sepulcro cordis incisus e fu dedicata al card. Francesco Barberino dal s. Carlo Conti suo fratello si vede anco nel libro delle cinquanta la 42.
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Diffesa del Crispo
Il padre Tarquinio Galluzzi stampò quest’anno un discorso in diffesa della tragedia del Crispo del padre Bernardino Stefonio, qual discorso fu dedicato al cardinale Francesco Barberino.
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Re di Svezia
Quest'Anno il Re di Svezia Gustavo Adolfo fece gran progressi nella Germania occupando molte città e fortezze, pigliò Erbipoli, Bamberga, Magonza con tutta la Franconia. Venne anco nelli stati del Duca di Baviera, pigliò gran parte del Palatinato superiore e parte dello stato hereditario dell'Imperio. In Roma nel concistoro si parlò delli suoi progressi massime da Cardinali spagnoli
- ↑ Conti, de Comitibus in Bibliothèque des écrivains de la Compagnie de Jésus ou Notices ..., Volume 1