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Quando resta un solo, basta di farlo saper al superiore doppo d'esser usciti tutti di Camera
Non rimettino mai l'osservanza commune della Disciplina con intentione di cavar poi
più osservanza perche ne seguirà? più presto l'opposito?
Non stiano alle Porte delle camere massime parlando con scolari d'altre camere, et tengino?
serrate le Porte della camera
La sera stiano in circolo con li suoi facendoli sedere sopra le sedie secondo l'ordine datoli
Avisino et diano Penitenze alli scolari quando stanno aperti avanti ò senza
colaro?, ò senza Zimarra
Non dicono mai penitenze in Tavola, ne diano loro licenza di donarsi? in Tavola
l'un l'altro, ne donino li Prefetti à scolari et con della sua parte senza prima
haver licenza
Osservi la Regola d'andar à letto, e di levarsi secondo l'Usanza della compagnia
Quando li Repetitori suppliscono nelle camere per loro, li liberino quando? la prima
faccino leggere l'Evang? la sera del sabato. Habbino Zelo della Catena
la quale accorgendosi ch'alcuno, ò non la dia odendo parlar Italiano, ò la
dia con partialità scrivino tal man camto? nella lista della catena
Non diano licenza di tener denari, ne li tenghino loro ne diano licenza di
comprar qualsivoglia cosa etian? da mangiare senza licenza del P. Rettore
et avisino quando si accorgono ch'alcuno habbi cose prohibite.
Non faccino finere? la Ricreatione Oratione, Esame, ne altre cose, ne faccino
comminciarle avanti il tempo ettegno? che si da senza licenza
Non diano licenza d'andar à letto ne? di levar avanti gl'altri, ò di dormire
più se non ad uno per camera, e la mattina chi dorme più si ritrovi
per la campana del Collegio levato.
Non mandino mai scolari per far Imbasciate ò per altro fuori di camera se
non è delli meno pesi colori e il più sicuro.
Non siano facili à dar licenza che li scolari vadino al luogo d'altri,
ne per torre? cosa alcuna in presto, ne per dar parole ne per dir l'officio ò Corona,
in compagnia.
Nel tempo del silentio il Prefetto non permetti che niuno parli in Camera

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