parlino spesso di cose spirituali che servirà e per aiuto de Giovani e perche loro siano
più stimati
Non spendino per nesuno ne della loro camera ne d'altri, ne anco terranno dell'istessi
ne denari ne altro, ne gli daranno niente massime cose da mangiare, e per togliere l'occasione
di farlo non ne tenghino apresso di se in camera.
Non diano Penitenze ne castighino alcuno se pur il Padre Rettore non giudicasse che lo
devono fare per esser Putti, ma notino li loro mancamenti e li diano in Poliza ad uno
de superiori. In questo devono esser fedelissimi, e facendo altrimenti potriano seguir
un conveniente molto grande nel seminario però si l'incarica? la gratica? con ogni caldezza,
però vedendo qualsivoglia diffetto ò in quelli della sua Camera ò di
altri ne diano subito aviso segretamente al superiore.
Habbino l'occhio sopra quelli che seranno? alle camere si faccino il Debito loro
nella politia della camera, e se s'adomesticano troppo con li scolari facendo sapere
alli superiori quel che passa
Potranno li superiori mutar li Prefetti da una Camera all'altra come
giudicheranno meglio. Non possono dispensare nelle Penitenze date in Refettorio
Non riprendino con parole ingiuriose ma solo prohibiscono quello che non si deve fare
L'officio divino non ricitaranno nel tempo di guardare quel che fanno li scolari.
Quando escono di casa con quelli della loro camera non gli conduchino ne alle case
de Parenti ne d'altri senza espressa licenza del Padre Rettore ò del P. Ministro. All'hora
andaranno dietro à tutti ò in mezzo delli due ultimi. Occorrendo che in questa
occasione ò in altra vadino con uno della sua camera ò d'altra devono andar
à man destra ne faccino altrimenti.
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