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faccino mettere le Trabacche, ò Tele de letti sotto li matarazzi. E le sedie apresso
li Tavolini e letti, dando una vista ogni sera se stanno accomodati in detto modo, e
se non, accomodandole lui stesso prima d'andar à letto.
Quando restasse in camera più d'un scolare per qualche necessità, facci aspettar tutta
la camera sin tanto che veda ò sappi chi di loro si habbi haver cura ò siano in
letto amalati, ò levati e convalescenti. QUando restasse un solo basta farlo saper
al superiore doppo d'esser usciti tutti di camera
Non rimettino mai l'osservanza commune della Disciplina con intentione di
cavare poi più osservanza perche ne seguirà più presto l'opposito
Non stiano alle Porte delle camere, ma tenghino serrate le Porte delle loro camere
per non dar adeto? à chi passa di parlare e trattenersi alla Porta mentre sta aperta
La sera stiano in Circolo con li suoi facendoli sedere sopra le sedie secondo l'ordine datoli
Avisino li scolari quando stanno aperti davanti il petto, ò siano senza colaro, ò senza Timarra?
Non diano mai penitenze in Tavola, ne diano à loro licenza di donarsi? in Tavola
l'un l'altro, ne donino li Prefetti etiam della sua parte senza prima haverne licenza
Quando suppliscono altri nelle Camere per loro, li liberino quanto prima sbrigandosi da negoti
Non diano licenza di tener Denari, ne tenghino loro Denari de scolari, ò della
camera. Non diano licenza di comprar qualsivoglia cosa etiam da mangiare
et avisino li superiori quando s'accorgono ch'alcuno habbi cose prohibite.
Non faccino finire la Ricreatione, Oratione, Esame, et altre cose, ne faccino comminciarle
avanti il tempo e segno che si da senza licenza
Non diano licenza d'andar à letto, ne di levarsi avanti gl'altri, ò di dormire più
se non ad uno per camera, e la mattina chi dorme più del solito, si trovi levato alla Campana
Non si mandino mai scolari per far ambasciate ò per altra cosa fuori di camera
Al tempo del silentio quando si studia in paricolare non permetta che niuno parli in Camera
con voce alta seben parlasse con il Prefetto. Ne deve l'istesso Prefetto in detto tempo
parlare se non con voce bassa
Non dimostrino mai à scolari che gli dispiaccia qualsivoglia ordine de superiori
benchè à loro paresse ch'errassero tal volta, ma interpretino in bene quanto possono
poi trattino con il superiore si li pare
faccino