Page:ASC 1870 12 31 22A-161.pdf/2

From GATE
This page has not been proofread


Napoli e come egli è rimasto nel vedere tanto la
voro geodetico in brevissimo tempo.
Quest'oggi è venuto qui in Roma all'improvviso
il Re. Esso ha salvato cosi vali e capre,
ma ha avuto una giornata perfida. E'arrivato
alle 4 di questa mattina, e sà quanto
i Romani amando di starsene a letto a quell'ora.
Ma gridatori non sono mancolti e ci hanno
tutti svegliati , ha avuto anche per questo molti
accidentali!! Questa sera alle cinque è ripartito.
Roma adesso ha altro a pensare tutti o quasi
tutti danneggiati dall'inondazione del Tevere
cono nella massima costernazione. Non sono
menati però i soliti gridatori del papetto,
specialmente al campidoglio . Se piogge miste
e neve e grandine venute e spessi intervalli
ha anche rallegrato di più la festa.
Mi scriva presto qualche cosa. Il p. Generale
mi ha ingiunto di riverirla tanto tanto
a nome suo e mi ha detto che non le scriva perchè
non ha tempo. Egli ha fatto questa se?
la funzione della chiusam dell'anno in chiesa,
e la chiesa era pienissima; il che non
me lo sarei proprio aspettato.