Tanto la mattina quanto doppo pranzo innazi? le scuole recitano al Prefetto quel
che havevanno imparato a mente dall'Autori che loro si leggono, ò della Grammatica
La sera componghino prima il latino, e Vesti? chi li fa, poi si mandano a mente le lezioni
e quei ch'attindino al Greco darli l'ultimo questo? che dalle due hore fino a cena
altrimenti cenano la 2° tavola la mezz'hora dall la prima tavola
Avanti ò doppo pranzo secondo che si mangia alla prima o 2° Tavola
-- mezz'hora in veder le cose necessarie per le Repetizioni.
La mattina mandino a mente, et [attendino] al Greco, da 16. hore in 17. si studino le
lettioni da [ripetersi in quel dì] Da 17. in 18. si ripeta, Da 18. insin alla scuola si
componga, et [avanzando] tempo si legga qualche cosa di M, Tullio, ò d'alcun
Poeta alternando e cavando le frasi migliori.
La mattina mandino a mente. Da 15. in 17. studino la lettione da ripetersi
e mandino a mente qualche doppo desinarsi? hanno da ricitare. Da 17. in 18.
ripetano. Da 18. sin alla scuola componghino quelli dalla prima ------- quel
che ---------- per il Greco.
La mattina innannzi la scuola e da 16. hore in [17] studino la lettione da ripetere
in quel dì, da 18. sin alle scuole l'altra lettione scolastica, ed? quarto? che
mattina e sera l'ultimo quanto almeno inanzi le scuole si [spenda] imparandosi?
la lettione da leggersi, nel mezzo si ---- l'ordine dato? altri scolari
Nel seminario o? Germanico la filosofia si ripeta alle 17. le Teologia à 18- e 1/2 sin alla scuola
Discussa à P. Confanonierio Provinciali circa [Audia]
semninarÿ approbata à P. Ludovico Massel.
lo studiorum Visitatore Anno