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Nella quinta domenica dopo Pasqua, che fù alli dieci di
maggio 1665. arrivò in Genova questo medesimo Turco,
il quale havendo ricevuto la risposta alla sua lettera
dal Padre Baldassare, Iddio per sua infinità bontà
illuminò la sua gran cecità, di maniera che veñe
incognito con l'occasione di due Galere del Gran
Duca di fiorenza sotto specie d'esser schiavo nuovo
del medesimo, che per tale dichiarava se stesso à chi-
unque persona lo interrogava per saper chi fosse.


Li discorsi, che sono passati frà questo
Turco, et il Padre Baldassare quando si
sono incontrati insieme


Essendo il detto Padre in chiesa di San Gerolamo
per insegnar à molti infedeli, conforme il solito, l'
evangelica verità nella detta domenica quinta
dopo Pasqua 1665; vidde intrar questo Turco, il
quale subito si gettò ai piedi del predetto Padre con
dire: Padre mio, io sono quell'huomo, che gli scrissi
alcuni mesi sono una certa lettera, alla quale
efficacimente mi rispose, e mi mosse grandemente

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