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Aspetterò di essere favorito da V.S. Ill.ma di risposta. Et per fine le bacio humilissimamente le mani. Da Intra nel Lago Maggiore li vij di nov.re 1617.
Di V.S. Ill.ma et Rev.ma
Humillissimo et aff.mo servitore
Fer. Card. di S.Eusebio.
S.r Card.le Belarmino.
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[Di F.Pacifico, discepolo di S.Francesco, trovo nel sesto libro delle chroniche, che morì in Francia nel convento di Lens.
Un frate di S.Francesco di Araceli dice che il b.Pacifico fu al tempo di S.Bernardino et che ci è breve apostolico di poter dirgli la messa et l'offitio divino, come di fatto si dice]
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Si risponda che non ho risposto prima, perchè non prima si è tenuta la congregatione de Riti. Questi Signori miei Ill.mi, havendo inteso che questo beato Pacifico sia vissuto al tempo di S.Bernardino da Siena, et però esser et non canonizato: se bene ha detto qua un frate di Minori Osservanti che per breve apostolico gli si dice l'offitio et la messa, si sono maravigliati che stia sopra l'altare et habbia propria cappella, perche oltre non haver noi certezza del breve apostolico, nelli brevi si dice che non si faccia più di quello che concede il breve, et li brevi non sogliono concedere altro che la Messa et l'offitio. In somma non approvano che si faccia translatione con processione publica, ne fuora della chiesa ne dentro, et che sia bene moderare, non slargare l'honore di uno non canonizato.

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