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Illustrissimo Signor mio, e Padron Colendissimo
Stò aspettando con grandissimo desiderio la lettera del Padron Kircheri e di
cortessi Botanici nel prope dell'opera della Dendrologia
dame conpita e porta in termine di darla alle stanpe: bene
neso, ed stò ancopiandola e riducendola in altra forma col
levare tutte le memorie e citationi dell'Aldrovandi cioè mettendo
e lassiando da parte quelle portione che sono porliss.e che non posso
di non assolutamente mie acciò che se questioni non mi nomano
danno sodisfattione e trattamiame l'uno fatto il mio
antichissimo infraniamed io mi stanperò l'opera come
totalmente ia sé l' e così gli chiarisci ed
io pigli esommi i miei Lei ed gusti: già confisco
il quadragesimo anno della littura che nuondirlo che posso
lamen come dice il proverbio Giove ind lò fatto n
selizzo come che fosse unpivichissimo dissegno del libro della
sua opera cioè degli Alberi in ute e di quelli che hanno il
frutt al panificio parlare che de i frutti Potumii
e seguice il B.v de i frutti oleaginei, e così seguisando
mi on à gli altri usi, e commodità degli stumini, a