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Le ho fatte dissegnare ed intagliare per la hrarissima ossessione
che potrà non essendo discara à qualunque ristuzi amane
delle curiosità; ne mando perciò una carta a Rev. Illustrissima perchè
la possa mostrarmi a professori ancora ed intendere da essi
sele ha mai accaduto di veder la gli mando anche il
discorso ologico per l'anno che
non stò indarno sebene la mia debolezza non mi permette
che io faccia se non cose deboli nelle quali per si seguirà
sempre un desiderio d'ossequiaere la virtù ser e di lerterati
insieme; e quasi perfine col Signora Vostra Illustrissima di tutto
ciure le mani ed augurarle da lielo ogni più vera per pietà
di Vostra Illustrissima
Bologna, lì 25 giugno 1664
Ovidio Montalbani
