Una piena d’occupazioni pubbliche con l'accorrenza di molt'altre familiari mi
hà trasportato fin quà di tempo à riverire il mio Nume humano di sapienza
il mio venerabile, ma benignissimo Padre Atanasio. Già lo fò con humile, e
tenerissimo affetto, et all'antica usanza di buon adoratore con mani non vote.
Da quelle del latore Padron di Barca si degnerà Vostra Paternità ricevere una Cassettina
piena di donarelli; sproporzionati per il gran merito di à chi vanno, e desiderio
di chi le manda; ma conformi alla continua curiosità dell'uno, et alla presente
occasione dell'altro. Essi sono tre conchiglie di specie diverse; una chiocciola;
et un dorso di Granchio, com rametti di coralli di sopra piantativi dalla Natura.
Di più; da due once di corallo bianco; e la laminetta à mezzo rilevo con l’immagini
à mio parere della Fama, della Vittoria, e della Pace. Sin dall'anno
passato, che stanno in procinto à cotesta volta, e con tanta dimora non son
cresciuti; colpa della pesca, che non hà dato in questo tempo altro di curioso.
Se lo darà nella presente estate; ne cesseranno le mie diligenze; ne il mio pensiero
d'ove soglio destinar cose tali, li mutarà.
Europa è lieta, penso quanto più Roma, della stupenda, e già quasi disusata santità
del nuovo Pontefice. Dio per sua bontà faccia mendaci gl'infausti presagii di
breve vita; et esaudendo il voto di tutti i buoni, lunghissima gliela conceda à ristoro
del Cristianesimo. E con salutare carissimamente il Padre Gaspare Sciot, e Padre Giovanni Battista
Facchinei à Vostra Paternità bacio con la mia solita devotione le mani. Di Trapani
à 16 di Maggio 1655.
Di Vostra Paternità molto Reverenda
Dottore Giacomo Scafili.
Molto Reverendo Padre Athanasio Kircher, della Compagnia di Gesù.