Che l’oratione si faceva nella chiesa della Compagnia di Giesù fù avertito da
quei Padri ch’orava con tanto affetto di devozione che gli cadevano dagl’
occhi abbondantissime lacrime. Per la cura particolar ch’haveva della
Povertà non permetteva che si estraesse la seta ch’in molta quantità et
abbondanza se ne faceva nello stato ferrarese, qual seta era solito mandarsi
a’ lavorare a’ Bologna nella qual città si fa particolar professione di
lavorar detta seta per li molini d’acqua ch’in detta città ci sono in abbon
danza. Prohibì nondimeno l’estrattione di detta seta perché voleva che
si lavorasse in ferrara per non togliere il guadagno che potevano fare
li poveri Cittadini di ferrara in lavorare le loro sete, pero procurava
che si facessero di nuovo molini et instrumenti per lavorar la detta seta ac-
cioché tutta fusse lavorata in ferrara dando poi licenza che si estraes
sero li lavori per dare in questo modo maggior guadagno al Povero, al
quale sempre pensava come si fusse stato Padre de poveri. Per
beneficio de Poveri instituì una publica Audienza, un giorno della
settimana, quale tuttavia si continua, e si chiama Audienza de Poveri
qual si fa avanti il Cardinale Legato aggiunta ad un'altra Audienza
pubblica che l’istesso cardinale suol fare una volta la settimana
e chiamasi Audienza ordinaria a’ distintione dell’Audienza de Po-
veri, qual Audienza voleva che fusse solamente per le persone miserabili
e povere. E perche per questi poveri non vi erono Procuratori stabili ne
Avocati che facessero le loro cause, egli stesso volse esser l’Avocato, de-
terminando che tutti li Procuratori due mesi per ciascuno proponessero
le casue de Poveri, quali potevano liberamente ricorrere ricorrere a’ detto Procu-
ratore senza darli stipendio alcuno raccommandandoli che quanto prima
spedissero le loro cause. L’istessa sollecitudine si pigliava de carcerati
deputando per loro un giorno della settimana per spedirli quanto prima dalle carceri
quali consuetudini introdotte a’ beneficio de Poveri da mons. Spinola Vice
Legato sin hora si mantengono nelle da Cardinali Legati nelle due Città di Bologna
e ferrara lodandosi per sempre l’Autore di tali consuetudini. Ne si conta
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