1 Habbia la mira al proprio che pretendono(?) questi scholari cosi(?) chierici come
Convittori accio possino meglio indirizzarli e(?) aiutarli à quello con il consiglio, e
mezzi convenienti, e massime con l'osservar gl'ordini loro.
2 Venendo alcuno nuovo scolare, si mostri piacevole, e l'animi à tener L'anima
retta da Vitii e peccati come mezzo particolare per l'acquisto delle scienze, e Virtù
Christiane. Potrà anco proporli l'Utilità della confessione Generale, e la consuetudine
de scolari in farla
3 Gl'insigni il modo di confissarsi ordinariamente di essaminar la conscienza, di Dir
la messa e far oratione, e ricever con frutto la Santissima(?) Eucharestia, e li mezzi per
superar le Tentazione et estirpare li Vitii
4 Conoscendo in alcuno bisogno di mutar luogo ò camera per qualche pericolo, over occasione,
lo persuadi à dommandarlo al superiore, et avertisca(?) come parla, ò tratta
col superiore per non dar alli scolari occasione di fuggir la confissione
5 Non cerchi con curiosità di saper le vocationi loro particolare, ò stato di Perfetione
ma intendendone(?) qualche cosa, lo rimetta alla disposizione della divina mano
6 Non si mostri troppo famigliare ne particolar con alcuno, ma havendo carità
verso tutti gl'aiuti alla salvatione secondo ch'il bisogno loro richiede
7 Doppo la prima(?) oratione della sera non ametterà nessuna Riconciliatione di scholari,
ne anco altri raggionamenti ancorche spirituali et ordinariamente non gli
ametti(?) à raggionamenti se non all'hora della Ricreatione se non fusse(?) necessità straordinaria
8 Non alletti(?), ne induca alcuno con certe carezze, ò primii temporali ad opere spirituali,
ne s'opponganfa senza causa molto notabile, à penitenze, ò correttioni.
che se gli danno per loro mancamenti
9 Alle volte s'informi dalli Prefetti di camera, e dalli Repetitori delli Portamenti
de scholari nella Virtù e studii per poter meglio aiutarli se mancassero nella Disciplina(?)
10 Non permetta ne consigli eccesso(?) di penitenza, e devotione ch'impediscano la
sanità, ò studii
Nell'ordini lasciati da Proli(?) al numero 28. si legge questo si permetti che il confine(?) de
Chierici (facesse???), odir qualche Convittore che riconosce da lui, e quelli(?) de convittore odir li Chierici (?)