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Molto Ill.re Sig.re. Marcantonio Venturi gentilhuomo Sene se carico di cinque figlie femine hebbe gratia di S.A. S.ma di un'assignamento di 300 scudi per ciascheduna di dette sue figliole, quando si maritassero, sopra gl'avanzi dell'ospedale di M Agnese di Siena. Venne occ.ne di maritarne una, et gli furono dati li 300 scudi. Hora havendo occ.ne di maritarne un'altra, gli vien'negata la gratia dalla priora di detto ospedale. Et perchè questa gratia fù impetrata da S.A.S.ma con lettere mie, et con particolare aiuto di V.S. ho voluto pregarla,come faccio con questa a volere hora parimente superare questa difficultà, acciò il sud.to gentilhuomo sia soccorso giontamente con le povere sue figliole, che di tanto ne restarò con particolar obligo a V.S. alla quale prego da Dio con questo ogni bene, offerendomegli all'incontro per ogni suo servitio. Di Roma il di 15 di Settembre 1612.
Di V.S. m.ill.re
Aff,mo per servirla
il Card.le Bellarmino.
S.r Cav.re Vinta.
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Al molto ill.re Sig.re il Sig.r Cavaliere Vinta. Firenze.