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jT Rev"^ gli visiti et consoli con amministzargli il sacramento della | jT Rev"^ gli visiti et consoli con amministzargli il sacramento della | ||
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cresima, et rimediare � molti altri loro bisogni: si � risolut | cresima, et rimediare � molti altri loro bisogni: si � risolut | ||
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commettere questo offitio � monsignore vescovo di Tine, huomo di | commettere questo offitio � monsignore vescovo di Tine, huomo di | ||
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molta virt� et esperienza, et che anco � suffragando di V.S.Rev^^ | molta virt� et esperienza, et che anco � suffragando di V.S.Rev^^ | ||
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come patriarcha di Constantinopoli. Ma perche non � raggionevole | come patriarcha di Constantinopoli. Ma perche non � raggionevole | ||
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/y che il suddetto vescovo vada � sue spese da Tine � Constantinopoli, | /y che il suddetto vescovo vada � sue spese da Tine � Constantinopoli, | ||
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et ivi si trattenga il tempo necessario, et poich� piglia questa fa- | et ivi si trattenga il tempo necessario, et poich� piglia questa fa- | ||
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tiga in servitio dell'anima commesse alla cura pastorale di V.S.Rev | tiga in servitio dell'anima commesse alla cura pastorale di V.S.Rev | ||
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Rev"^, si � giudicato convenire che lei gli assegni una buona et suff | Rev"^, si � giudicato convenire che lei gli assegni una buona et suff | ||
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iciente previsione,per il tempo che durar� il suo offitio; il che | iciente previsione,per il tempo che durar� il suo offitio; il che | ||
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/ ^sar� per qualche anno, � beneplacito della Santa Sede Apostolica. | / ^sar� per qualche anno, � beneplacito della Santa Sede Apostolica. | ||
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Siamo certi che V.S.R"'^^ che ben conosce il bisogno di quell'anime | Siamo certi che V.S.R"'^^ che ben conosce il bisogno di quell'anime | ||
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et desidera sodisfare all'offitio suo et che come piena di carit� | et desidera sodisfare all'offitio suo et che come piena di carit� | ||
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� pronta � spargere il sangue per le sue pecorelle, non haver� dif | � pronta � spargere il sangue per le sue pecorelle, non haver� dif | ||
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ficolt� � oommunicare parte delle facolt� temporali, che riceve da | ficolt� � oommunicare parte delle facolt� temporali, che riceve da | ||
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q nella chiesa, � questo buon vescovo; al quale per ordine di Nos | q nella chiesa, � questo buon vescovo; al quale per ordine di Nos | ||
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ngendovisi il merito della santa obbedienza del vicario di Christo, | ngendovisi il merito della santa obbedienza del vicario di Christo, | ||
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ohe cosi h� giudicato conveniente; et haver� per bene che si esse- | ohe cosi h� giudicato conveniente; et haver� per bene che si esse- | ||
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monsignor di Tine, il quale fra pochi giorni partir� da Roma per | monsignor di Tine, il quale fra pochi giorni partir� da Roma per | ||
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la sua chiesa, sar� contenta V.S.R^^ assegnarla in Candia. Ne esse | la sua chiesa, sar� contenta V.S.R^^ assegnarla in Candia. Ne esse | ||
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ndo questa per altro, ci offeriamo per servirla in ogni ricorrenza | ndo questa per altro, ci offeriamo per servirla in ogni ricorrenza | ||
et gli preghiamo da Dio ogni contento. | et gli preghiamo da Dio ogni contento. | ||
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Di Roma li 2 8 di marzo 1608. | Di Roma li 2 8 di marzo 1608. | ||
Arch.Vatio.Gesuiti 21 pag.68v- 70. | Arch.Vatio.Gesuiti 21 pag.68v- 70. |
Revision as of 11:23, 27 September 2017
Molto Ill.re e R.mo Signore come fratello. Avendo la Santit� di Nostro Signore havuto dalli christiani catholici di Constantinopolitani alcuni memoriali, ne quali fra le altre domande fanno instanza per un vescovo, che in luogo di V.S. jT Rev"^ gli visiti et consoli con amministzargli il sacramento della cresima, et rimediare � molti altri loro bisogni: si � risolut commettere questo offitio � monsignore vescovo di Tine, huomo di molta virt� et esperienza, et che anco � suffragando di V.S.Rev^^ come patriarcha di Constantinopoli. Ma perche non � raggionevole /y che il suddetto vescovo vada � sue spese da Tine � Constantinopoli, et ivi si trattenga il tempo necessario, et poich� piglia questa fa- tiga in servitio dell'anima commesse alla cura pastorale di V.S.Rev Rev"^, si � giudicato convenire che lei gli assegni una buona et suff iciente previsione,per il tempo che durar� il suo offitio; il che / ^sar� per qualche anno, � beneplacito della Santa Sede Apostolica. Siamo certi che V.S.R"'^^ che ben conosce il bisogno di quell'anime et desidera sodisfare all'offitio suo et che come piena di carit� � pronta � spargere il sangue per le sue pecorelle, non haver� dif ficolt� � oommunicare parte delle facolt� temporali, che riceve da q nella chiesa, � questo buon vescovo; al quale per ordine di Nos tro Signore communica la maggior parte del peso suo: massime aggio- ngendovisi il merito della santa obbedienza del vicario di Christo, ohe cosi h� giudicato conveniente; et haver� per bene che si esse- guisca. Et perche la previsione pi� facilmente venga nelle mani di monsignor di Tine, il quale fra pochi giorni partir� da Roma per la sua chiesa, sar� contenta V.S.R^^ assegnarla in Candia. Ne esse ndo questa per altro, ci offeriamo per servirla in ogni ricorrenza
et gli preghiamo da Dio ogni contento. Di Roma li 2 8 di marzo 1608.
Arch.Vatio.Gesuiti 21 pag.68v- 70.