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Molti di nostri et anco di forestieri mi dicono esser più che necessaria in Roma la presenza dell'Ill.mo Card.le Belarminio<ref>Fu Arcivescovo di Capua dal 1602 al 1605, https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/en/audiences/2011/documents/hf_ben-xvi_aud_20110223.html </ref> per la causa nostra de auxiliis, non solo per quel che sua S.ria Ill.ma potrebbe fare per se stessa con l'autorità sua, ma perche alcuni di questi Ill.mi che entrano nella congregatione come li Signori Card.li di Gevri<ref>Il vescovo Anne d'Escars de Givry (de Perusse) O.S.B. fu a Roma dove il 14 giugno 1604 ricevette il capello rosso con il titolo presbiterale di santa Susanna, https://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Anne_d%27Escars_de_Givry&utm</ref> e di S.to Eusebio<ref>Fredinando Taverna fu titolo (cardinale) di chiesa di Sant'Eusebio a Roma, creò cardinale da  Papa Clemente VIII il 9 giugno 1604, https://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_Taverna.</ref> penderebbono assai da lui per il credito grande, che gli hanno; et il S.r Card.le Baronie<ref>Cesare Baronio fu confessore di Papa Clemente VIII, fu creato cardinale il 5 giugno 1596 e nel 1597 fu nominato Bibliotecario della Vaticana dal Papa, https://www.newadvent.org/cathen/02304b.htm</ref> in particolare mi ha detto che la venuta del Card.le Belarminio non può se non giovare grandemente à questa causa et in questi tempi. Si che V.R. anderà à Capua, ò dove egli sarà ò, à trattare di presenza à mio nome con sua S.ria Ill.ma à cui scrivo questa di credenza [circa] questo negotio, supplicandola resti servita di considerarlo bene, che per aventura importa più di quel che si pensa; et che già che è stato alcuni anni costi alla residenza, potrebbe adesso per alcuni mesi far una scorsa qua per il bene della nostra religione, et se bene io desidero che V.R. tratti questo negotio con sua S.ria Ill.ma con ogni afficacia procurando d'indurla à questo, nondimeno mai violentarla, quando ella havesse tal ragione che non la giudichi per bene la sua venuta qua, perche desidero si faccia tutto con sodisfattione di sua S.ria Ill.ma, alla cui prudenza sottometto ogni giudicio, e per fine alli santi sacrifitii di V.R. mi raccomando. Di Roma il di 4 di settembre 1604.<lb/>
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Molti di nostri et anco di forestieri mi dicono esser più che necessaria in Roma la presenza dell'Ill.mo Card.le Belarminio<ref>Fu Arcivescovo di Capua dal 1602 al 1605, https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/en/audiences/2011/documents/hf_ben-xvi_aud_20110223.html </ref> per la causa nostra de auxiliis<ref>The controversy de auxiliis was a theological debate that concerned the relationship between divine and human agency, specifically, in which theologians disagreed over how to conceptualize the efficacy of “actual” grace (called auxilium or “divine assistance”) This controversy was prompted by the Augustinian theology on grace, and it had not been resolved in the council of trent. It became a major debate between the Dominicans and the Jesuits; https://brill.com/view/journals/jjs/7/3/article-p417_417.xml#:~:text=The%20controversy%20de%20auxiliis%20concerned%20the%20relationship%20between,of%20%E2%80%9Cactual%E2%80%9D%20grace%20%28called%20auxilium%20or%20%E2%80%9Cdivine%20assistance%E2%80%9D%29. </ref>, non solo per quel che sua S.ria Ill.ma potrebbe fare per se stessa con l'autorità sua, ma perche alcuni di questi Ill.mi che entrano nella congregatione come li Signori Card.li di Gevri<ref>Il vescovo Anne d'Escars de Givry (de Perusse) O.S.B. fu a Roma dove il 14 giugno 1604 ricevette il capello rosso con il titolo presbiterale di santa Susanna, https://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Anne_d%27Escars_de_Givry&utm</ref> e di S.to Eusebio<ref>Fredinando Taverna fu titolo (cardinale) di chiesa di Sant'Eusebio a Roma, creò cardinale da  Papa Clemente VIII il 9 giugno 1604, https://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_Taverna.</ref> penderebbono assai da lui per il credito grande, che gli hanno; et il S.r Card.le Baronie<ref>Cesare Baronio fu confessore di Papa Clemente VIII, fu creato cardinale il 5 giugno 1596 e nel 1597 fu nominato Bibliotecario della Vaticana dal Papa, https://www.newadvent.org/cathen/02304b.htm</ref> in particolare mi ha detto che la venuta del Card.le Belarminio non può se non giovare grandemente à questa causa et in questi tempi. Si che V.R. anderà à Capua, ò dove egli sarà ò, à trattare di presenza à mio nome con sua S.ria Ill.ma à cui scrivo questa di credenza [circa] questo negotio, supplicandola resti servita di considerarlo bene, che per aventura importa più di quel che si pensa; et che già che è stato alcuni anni costi alla residenza, potrebbe adesso per alcuni mesi far una scorsa qua per il bene della nostra religione, et se bene io desidero che V.R. tratti questo negotio con sua S.ria Ill.ma con ogni afficacia procurando d'indurla à questo, nondimeno mai violentarla, quando ella havesse tal ragione che non la giudichi per bene la sua venuta qua, perche desidero si faccia tutto con sodisfattione di sua S.ria Ill.ma, alla cui prudenza sottometto ogni giudicio, e per fine alli santi sacrifitii di V.R. mi raccomando. Di Roma il di 4 di settembre 1604.<lb/>
 
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M.to Rev. in Christo Padre
Pax Christi
Molti di nostri et anco di forestieri mi dicono esser più che necessaria in Roma la presenza dell'Ill.mo Card.le Belarminio[1] per la causa nostra de auxiliis[2], non solo per quel che sua S.ria Ill.ma potrebbe fare per se stessa con l'autorità sua, ma perche alcuni di questi Ill.mi che entrano nella congregatione come li Signori Card.li di Gevri[3] e di S.to Eusebio[4] penderebbono assai da lui per il credito grande, che gli hanno; et il S.r Card.le Baronie[5] in particolare mi ha detto che la venuta del Card.le Belarminio non può se non giovare grandemente à questa causa et in questi tempi. Si che V.R. anderà à Capua, ò dove egli sarà ò, à trattare di presenza à mio nome con sua S.ria Ill.ma à cui scrivo questa di credenza [circa] questo negotio, supplicandola resti servita di considerarlo bene, che per aventura importa più di quel che si pensa; et che già che è stato alcuni anni costi alla residenza, potrebbe adesso per alcuni mesi far una scorsa qua per il bene della nostra religione, et se bene io desidero che V.R. tratti questo negotio con sua S.ria Ill.ma con ogni afficacia procurando d'indurla à questo, nondimeno mai violentarla, quando ella havesse tal ragione che non la giudichi per bene la sua venuta qua, perche desidero si faccia tutto con sodisfattione di sua S.ria Ill.ma, alla cui prudenza sottometto ogni giudicio, e per fine alli santi sacrifitii di V.R. mi raccomando. Di Roma il di 4 di settembre 1604.
Di V.R.
Servo in X.o

P. Vitelleschi. Napoli.

  1. Fu Arcivescovo di Capua dal 1602 al 1605, https://www.vatican.va/content/benedict-xvi/en/audiences/2011/documents/hf_ben-xvi_aud_20110223.html
  2. The controversy de auxiliis was a theological debate that concerned the relationship between divine and human agency, specifically, in which theologians disagreed over how to conceptualize the efficacy of “actual” grace (called auxilium or “divine assistance”) This controversy was prompted by the Augustinian theology on grace, and it had not been resolved in the council of trent. It became a major debate between the Dominicans and the Jesuits; https://brill.com/view/journals/jjs/7/3/article-p417_417.xml#:~:text=The%20controversy%20de%20auxiliis%20concerned%20the%20relationship%20between,of%20%E2%80%9Cactual%E2%80%9D%20grace%20%28called%20auxilium%20or%20%E2%80%9Cdivine%20assistance%E2%80%9D%29.
  3. Il vescovo Anne d'Escars de Givry (de Perusse) O.S.B. fu a Roma dove il 14 giugno 1604 ricevette il capello rosso con il titolo presbiterale di santa Susanna, https://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Anne_d%27Escars_de_Givry&utm
  4. Fredinando Taverna fu titolo (cardinale) di chiesa di Sant'Eusebio a Roma, creò cardinale da Papa Clemente VIII il 9 giugno 1604, https://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_Taverna.
  5. Cesare Baronio fu confessore di Papa Clemente VIII, fu creato cardinale il 5 giugno 1596 e nel 1597 fu nominato Bibliotecario della Vaticana dal Papa, https://www.newadvent.org/cathen/02304b.htm