Difference between revisions of "Temporalitas"

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<p>La distinzione del tempo, nel secolo XVII, oscilla ancora tra un tempo governato dalla Provvidenza: “con il tempo si vedrà”, “dare tempo al tempo”, “con il tempo e con la paglia s’ammaturano le nespole” o “la verità è figlia del tempo”, e una rappresentazione del tempo che man mano si presenta come avaro tiranno: “non ho tempo di farmi la Croce”. In quel secolo arriva ancora l’antico proverbio “dare tempo al tempo”, che rasserenava e affidava l’incertezza dell’uomo a un tempo artefice, trattenendolo dalla fretta di decidere, ma già si contamina con delle urgenze risolutorie che generarono nuovi modi di dire: “chi ha tempo e tempo aspetta, tempo perde”<ref>Una versione spagnola di questo detto:”Quien tempo tiene, y tiempo atiende, tiempo viene que se arrepiente.” ''Proverbiorum trilinguium Collectanea. Latina s. Itala, et Hispana, in luculentam redacta concordantiam latina, itala et Hispana''. Neapoli, 1636; p. 49</ref>. A partire di questi ed altri indizi, possiamo considerare che il tempo cominci ad essere osservato come accelerato. Con il progredire delle scienze della natura sarà sempre più difficile riconoscere nel tempo la sua capacità di produrre effetti.</p>
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<p>Il tempo appare come un vero potere mondano, da non perdere. Il gesuita Juan Eusebio Nieremberg (1595-1658) riscatta un’antica sentenza di San Bernardino da Siena, anche se per lui è ancora qualcosa di “esagerato”: Il tempo di questa vita vale tanto, che San Bernardino disse questa esagerazione: il tempo tanto vale come Dio, perché si guadagna con esso Dio<ref>''La differenza frà il temporale, e l’eterno opera del padre Gio. Eusebio Nieremberg della Compagnia di Giesu''. Venezia, 1654; p. 78.</ref> Se il testo di Nieremberg si muove ancora nella distinzione di una temporalizzazione tempus/aeternitas, lontana dalla concezione del time is money di Benjamin Franklin, nondimeno potrebbe osservarsi una descrizione preadattativa del tempo nel quale è necessario “guadagnarsi” la vita eterna.</p>
 
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Revision as of 14:03, 22 September 2023

Antonio de Pereda, Vanitas (1660), particolare

Excerpta

Fonti

Bibliografia

  • Luhmann, N., Il tempo scarso e il carattere vincolante della scadenza in Tabboni, Simonetta (cur), Tempo e società. FrancoAngeli, 1990.
  • Maceratini, A., Spazio e tempo nella teoria dei sistemi di Niklas Luhmann, in Canavesi, G. (cur), "Tempo e spazio nella dimensione giuridica, economica e sociale". Napoli, 2020.





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