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| − | Ill.ri et molto R.di Signori. Hò riceute le constitutioni del [https://en.wikipedia.org/wiki/Antonio_Zapata_y_Cisneros Sig.or Card.le S.ta Croce], et del Vescovo Spinelli mandatemi dalle SS. VV. et di poi hò anco riceuta la lettera loro con il compromesso. Hora trattarò con il Sig.or Ugo, acciò domandi il Breve di N. S. lo domandarò io, se bene più decente saria che lo domandasse lui, come fece l'Arciprete, quando domandò il Card.le S.ta Croce per giudice ò arbitro; et poi subito metterò mano all'opera con l'aiuto di Dio; che è quanto per hora posso dire alle SS. VV. alle quali prego da Dio vero bene. Di Roma il di 29 d'Ottobre 1613.<br> | + | Ill.ri et molto R.di Signori. Hò riceute le constitutioni del [https://en.wikipedia.org/wiki/Antonio_Zapata_y_Cisneros Sig.or Card.le S.ta Croce], et del [https://it.cathopedia.org/wiki/Filippo_Spinelli Vescovo Spinelli] mandatemi dalle SS. VV. et di poi hò anco riceuta la lettera loro con il compromesso. Hora trattarò con il Sig.or Ugo, acciò domandi il Breve di N. S. lo domandarò io, se bene più decente saria che lo domandasse lui, come fece l'Arciprete, quando domandò il Card.le S.ta Croce per giudice ò arbitro; et poi subito metterò mano all'opera con l'aiuto di Dio; che è quanto per hora posso dire alle SS. VV. alle quali prego da Dio vero bene. Di Roma il di 29 d'Ottobre 1613.<br> |
Delle SS. VV. Ill.ri et molto R.di<br> | Delle SS. VV. Ill.ri et molto R.di<br> | ||
Come fratello per fargli servitio<br> | Come fratello per fargli servitio<br> | ||
Il Card. Bellarmino.<br> | Il Card. Bellarmino.<br> | ||
Revision as of 19:19, 30 November 2018
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Ill.ri et molto R.di Signori. Hò riceute le constitutioni del Sig.or Card.le S.ta Croce, et del Vescovo Spinelli mandatemi dalle SS. VV. et di poi hò anco riceuta la lettera loro con il compromesso. Hora trattarò con il Sig.or Ugo, acciò domandi il Breve di N. S. lo domandarò io, se bene più decente saria che lo domandasse lui, come fece l'Arciprete, quando domandò il Card.le S.ta Croce per giudice ò arbitro; et poi subito metterò mano all'opera con l'aiuto di Dio; che è quanto per hora posso dire alle SS. VV. alle quali prego da Dio vero bene. Di Roma il di 29 d'Ottobre 1613.
Delle SS. VV. Ill.ri et molto R.di
Come fratello per fargli servitio
Il Card. Bellarmino.
