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− | -Rome,24 nov.l6l2. Bellarmin � la munic�pal�t� de MontepulcH. ^41
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− | / 111 Signori. Io ben mi ricordo del decreto fatto con licenza della sacra Oongregatione, che il numero delle monache di San Giro lamo potesse arrivare � cinquanta, ma, si come quel decreto f� fat to per relatione di monsignor Matthei allora vicario, cos� bora, �
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− | jTrelatione del vicario presente, il Sig^ Ugo ha giudicato che non si possa mantenere quel monasterio senza crescere le doti. Et si come un vicario pu� essersi ingannato,oos� pu� essere l'altro, et di qua possono esser nati diversi et contrarii ordini. Ma le Signorie vostre possano esser secure che il Sig^ Ugo Ubaldini ama la verit�
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− | ^^7et la giustitia et il ben commune della chiesa et citt� di Monte pulciano; et per� non esseguir� il suo pensiero di crescere le do ti, se non crede che sia cosa assolutamente necessaria; et io non mancar�,per servire alle Signorie vostre, di essortarlo � questo istesso; con qual fine prego alle SS.VV. et � tutta la citt� ogni
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− | /^Tdesiderato bene. Di Roma li 24 di novembre 1612. Delle SS.VV.Illustri per fargli servitio
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− | Arch.Vatic. Gesuiti 17 fo.25-26. Minute autogr.
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