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Il contento sentito da V.S. Ill.ma per la mia promotione al cardinalato non puoi essere se non grande mercè della bontà con che ella governa i gusti et gl'appetiti suoi, et essendomi perciò tale rappresentato da lei, io che con gl'honori sono fatto poco megliore per la mia debolezza, a servirla, non posso per hora se non renderne a V.S. Ill.ma humilissime grazie sperando che se io non potro andar avanzando et esser più atto a poter far cosa di suo gusto, me favorirà con l'honor de suoi commandamenti, come la supplico, che qual io mi sia di presente, le offero l'humilissima servitù mia, come ho fatto con altre mie, e con ogni, etc.
29 sept.l6l1. Le card.F�lonardi � Bellarmin.
 
/ Il contento sentito da V.S.Ill^^per la mia promotione al cardinalato non puoi essere se non grande merc� della bont� con che ella governa i gusti et gl'appetiti suoi, et essendomi perci� tale rappresentato da lei, io che con gl'honori sono fatto poco
 
^Tmegliore per la mia debolezza, servirla, non posso per hora se non renderne V.S.111^^ humilissime grazie sperando che se io non potro andar'avanzando et esser pi� atto poter far cosa di suo gusto, me favorir� con l'honor de suoi commandamenti, come la supplico, che qual io mi sia di presente, le offero l'humilissima servit� mia, come ho fatto con altre mie, e con ogni,etc.
 
Arch.Vatic. Nunciatura di Avignone,vol.29,p.79.
 

Revision as of 16:50, 23 April 2018

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Il contento sentito da V.S. Ill.ma per la mia promotione al cardinalato non puoi essere se non grande mercè della bontà con che ella governa i gusti et gl'appetiti suoi, et essendomi perciò tale rappresentato da lei, io che con gl'honori sono fatto poco megliore per la mia debolezza, a servirla, non posso per hora se non renderne a V.S. Ill.ma humilissime grazie sperando che se io non potro andar avanzando et esser più atto a poter far cosa di suo gusto, me favorirà con l'honor de suoi commandamenti, come la supplico, che qual io mi sia di presente, le offero l'humilissima servitù mia, come ho fatto con altre mie, e con ogni, etc.