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Pallavicino
 
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Istoria mista d'apologia, anzi più veramente una apologia mescolata d'istoria  
 
Istoria mista d'apologia, anzi più veramente una apologia mescolata d'istoria  
https://books.google.it/books?id=VfdKigA8h2oC&newbks=1&newbks_redir=0&dq=Istoria%20mista%20d'apologia%2C%20anzi%20pi%C3%B9%20veramente%20una%20apologia%20mescolata%20d'istoria%20Pallavicino&hl=es&pg=PA69#v=onepage&q&f=false
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Il concetto di verità nella società retorica è normativo, quindi deve persuadere; cioè, la vera conoscenza deve essere soggetta al codice morale.<lb/>
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D'altra parte, la dialettica, che è esemplificata nei Dialoghi di Platone, mira a convincere la persona con cui si dialoga. Nella dialettica non esiste un terzo che esercita una posizione, ma il compito consiste nel convincere l'interlocutore. L'obiettivo della dialettica è persuadere l'interlocutore del suo errore.
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Luhmann distingue la nozione di verità dalla scienza utilizzata dalla retorica; la prima consiste nell'opposizione verità/non verità e la seconda in verità/errore. Questa differenza è dovuta al fatto che la società retorica si basa sulla nozione di perfezione, quindi si deve raggiungere la verità perfetta. "Perfezione significa in linea di principio solo che si è raggiunto l'obiettivo della ricerca della verità, che si è raggiunto la sua fine e che si è rimasti nella quiete.. [. 7,] Un concetto di perfezione della verità doveva considerare la non verità come un difetto, e non come un mezzo tecnico per la cognizione o come un valore riflessivo. Prima di Cartesio, non era prevista una chiara differenza tra verità e verità. Non è stato dato alcun effetto di soddisfazione alla determinazione della non verità. La critica non poteva essere praticata da sola. Mentre si trattava di raggiungere la quiete della ricerca della conoscenza raggiungendo la verità:d, la verità non poteva solo segnalare che questo obiettivo non era stato raggiunto · N1klas Luhmann, La scienza della ... ; op. cit., pp. 154-5.<lb/>
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I manuali di retorica greca distinguono tre generi: il giudiziario· (il diritto), il deliberativo (l'agorà) e l'epidittico (l'apologetico).
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Questo è un discorso in cui si lodano i soldati caduti in battaglia; ha lo scopo di esaltare i valori del buon cittadino ateniese e di vituperare il cattivo cittadino. Il primato del retorico sul dialettico. Il retorico si muove nella sfera del probabile, la dialettica nella sfera delle questioni vere e vere (analitica). Il XVI secolo tenderà verso l'epidittico.

Revision as of 16:34, 7 April 2025

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Trento
Pallavicino Istoria mista d'apologia, anzi più veramente una apologia mescolata d'istoria https://books.google.it/books?id=VfdKigA8h2oC&newbks=1&newbks_redir=0&dq=Istoria%20mista%20d'apologia%2C%20anzi%20pi%C3%B9%20veramente%20una%20apologia%20mescolata%20d'istoria%20Pallavicino&hl=es&pg=PA69#v=onepage&q&f=false
Il concetto di verità nella società retorica è normativo, quindi deve persuadere; cioè, la vera conoscenza deve essere soggetta al codice morale.
D'altra parte, la dialettica, che è esemplificata nei Dialoghi di Platone, mira a convincere la persona con cui si dialoga. Nella dialettica non esiste un terzo che esercita una posizione, ma il compito consiste nel convincere l'interlocutore. L'obiettivo della dialettica è persuadere l'interlocutore del suo errore. Luhmann distingue la nozione di verità dalla scienza utilizzata dalla retorica; la prima consiste nell'opposizione verità/non verità e la seconda in verità/errore. Questa differenza è dovuta al fatto che la società retorica si basa sulla nozione di perfezione, quindi si deve raggiungere la verità perfetta. "Perfezione significa in linea di principio solo che si è raggiunto l'obiettivo della ricerca della verità, che si è raggiunto la sua fine e che si è rimasti nella quiete.. [. 7,] Un concetto di perfezione della verità doveva considerare la non verità come un difetto, e non come un mezzo tecnico per la cognizione o come un valore riflessivo. Prima di Cartesio, non era prevista una chiara differenza tra verità e verità. Non è stato dato alcun effetto di soddisfazione alla determinazione della non verità. La critica non poteva essere praticata da sola. Mentre si trattava di raggiungere la quiete della ricerca della conoscenza raggiungendo la verità:d, la verità non poteva solo segnalare che questo obiettivo non era stato raggiunto · N1klas Luhmann, La scienza della ... ; op. cit., pp. 154-5.
I manuali di retorica greca distinguono tre generi: il giudiziario· (il diritto), il deliberativo (l'agorà) e l'epidittico (l'apologetico). Questo è un discorso in cui si lodano i soldati caduti in battaglia; ha lo scopo di esaltare i valori del buon cittadino ateniese e di vituperare il cattivo cittadino. Il primato del retorico sul dialettico. Il retorico si muove nella sfera del probabile, la dialettica nella sfera delle questioni vere e vere (analitica). Il XVI secolo tenderà verso l'epidittico.